Sceso il debito degli enti locali in Piemonte ma resta il secondo più alto di tutta l'Italia


E' sceso sotto i 12 miliardi il debito consolidato delle Amministrazioni locali del Piemonte (Regione, Comuni, Province, Città metropolitana e gli altri Enti pubblici); ma resta il secondo più alto in Italia e il primo se rapportato alla popolazione. Questa la situazione al 31 dicembre 2017, come emerge dall'analisi dei dati appena pubblicati dalla Banca d'Italia.
La notizia è riportata dal Corriere Torino, l'edizione locale del Corriere della Sera guidata da Umberto La Rocca, nella pagina di Economia di oggi, 10 marzo.
Nella rubrica che ha come occhiello “numeri” si legge, fra l'altro, che “Alla fine dell'anno appena passato, il debito consolidato delle Amministrazioni locali del Piemonte è risultato di 11,789 miliardi, a fronte dei 12,630 miliardi del 31 dicembre 2016. Il calo è di 841 milioni e del 6,66%, tasso esattamente doppio alla media nazionale del 3,3%; infatti, l'indebitamento di tutte le Amministrazioni locali dell'Italia è sceso a 86.877 miliardi, tre miliardi in meno rispetto alla fine del2016”.
Come precisa il Corriere Torino, in termini assoluti, il debito consolidato delle Amministrazioni locali del Piemonte è inferiore unicamente ai 14,704 miliardi del Lazio. “Però, se si tiene conto della rispettiva popolazione (5,908 milioni il Lazio, 4,375 milioni il Piemonte) si scopre che il debito pro capite piemontese – 2.694,26 euro per residente, dal neonato all'ultracentenario – è più elevato anche di quello laziale, che è di 2.488,83 euro”. La media nazionale è di 1.436,1 euro, quella della Lombardia di 1.058,87 euro, che corrisponde a un totale di 10,631 miliardi.
Nell'anno appena passato, le Amministrazioni locali piemontesi hanno dunque ridotto ulteriormente il loro indebitamento consolidato, che a fine 2012 ammontava a 15,636 miliardi; ma i prestiti contratti in passato pesano ancora molto.
Nel rapporto della Banca d'Italia, dal quale sono stati tratti i dati pubblicati dal Corriere torinese, si trova che le Amministrazioni locali del Piemonte sono quelle che presentano anche il valore di mercato più negativo per le operazioni in derivati finanziari con banche operanti nel nostro Paese: 427 milioni, addirittura il 36,5% dei 1.168 milioni di tutte le Amministrazioni locali nazionali.
A livello nazionale, dell'indebitamento delle Amministrazioni locali le 20 Regioni insieme sono responsabili per 31,036 miliardi, le Province e le Città metropolitane per 7,320 miliardi, i Comuni per 38,440 miliardi e gli altri enti locali per 9,081 miliardi.
Il debito consolidato delle Amministrazioni locali al 31 dicembre 2017, in Liguria ammontava a 2,322 miliardi (1.490,5 euro pro capite) e in Valle d'Aosta a 227 milioni (1.797,3 euro a testa).

Aldo Reschigna assessore al Bilancio Regione Piemonte