L'aeroporto "Sandro Pertini" di Torino-Caselle |
Lo scalo torinese ha contato, in marzo,
366.789 passeggeri (-0,3% rispetto allo stesso mese del 2017), pari
al 2,76% dei 13.275.445 registrati da tutti i 38 aeroporti nazionali
censiti dalla loro associazione (+ 7,3%). A Palermo sono stati
433.387 (+19,6%), nonostante il numero di voli (3.368) minore di
quello del “Pertini” (3.958, corrispondenti al 3,45% dei 114.833
aerei partiti o atterrati nel nostro Paese).
L'aeroporto di Torino ha avuto più
passeggeri di Pisa (340.743, cresciuti dell'1,8% in più rispetto a
marzo dell'anno scorso), di Bari (271.565, calati del 18,6%) Treviso
(263.242, aumentati del 20,8%) e di Cagliari (257.580 e + 10,8%);
oltre che di Verona, Firenze, Brindisi, Lamezia e Genova, il cui
“Cristoforo Colombo” chiude la classifica dei primi 20 con i suoi
89.945 passeggeri (+10,2%) e 1.388 voli (+5,6%).
La top ten degli aeroporti italiani è
aperta, naturalmente, dai due hub nazionali: Roma Fiumicino (in
23.447 voli e 3.220.554 passeggeri, incrementati rispettivamente del
2 e del 5%) e da Milano Malpensa (14.808 voli e 1.867.258 passeggeri,
aumentati del 7,9% gli uni e del 14,1% gli altri). Terzo è lo scalo
di Orio al Serio – Bergamo, con 6.881 voli (+5,7%) e 970.949
passeggeri (+4,7%).
Seguono, nell'ordine, Milano Linate,
Venezia, Napoli, Catania, Bologna e Roma Ciampino.
Il secondo aeroporto piemontese è
quello di Cuneo-Levaldigi, trentunesimo dei 38 censiti da
Assaeroporti. In marzo, Cuneo-Levaldigi ha registrato 329 voli (-6,8%
rispetto allo stesso mese precedente) e 7.176 passeggeri (-20,1%) in
partenza o in arrivo. Meno traffico hanno avuto soltanto gli scali di
Parma, Lampedusa, Brescia, Bolzano, Grosseto, Foggia e Taranto.
Tornando al “Sandro Pertini”, nel
primo trimestre: ha registrato 1.013.276 passeggeri su 11.215 voli.
Nell'intero 2017 ne aveva contati 4.176.656 (+5,7% sul 2016), record
storico.
Dal 1956, lo scalo è gestito dalla
Sagat, controllata all'80,28% da 2i Aeroporti, società della quale
F2i Aeroporti Sgr della Cdp-Cassa Depositi e Presititi ha il 51%
mentre il 49% è di Ardian, il colosso finanziario privato di Parigi
nato da una scissione di Axa. Il 10% di Sagat, che ha poco più di
380 dipendenti, fa capo alla Fct Holding, finanziaria del Comune di
Torino, che però ne ha avviato la dismissione; il 6,76% a Tecno
Holding (Cdc).
Il principale aeroporto partner del
“Sandro Pertini” di Torino-Caselle è quello di Catania,
naturalmente dopo Roma Fiumicino. Lo ha scritto il Corriere Torino,
edizione locale del Corriere della Sera, precisando che i,l numero di
passeggeri che utilizzano i voli da e per Catania (341.090 nel 2017)
è superiore non solo a quelli partiti per Londra o provenienti dalla
capitale del Regno Unito (319.416) ma persino al totale di passeggeri
per o da hub internazionali come Francoforte (192.104), Parigi
(171.355), Amsterdam (116.252) e Madrid (114.953).
La pista dell'aeroporto di Genova |
“Se Roma Fiumicino è al primo posto
nella graduatoria degli aeroporti con più passeggeri sui voli con il
“Sandro Pertini” (546.325 nell'anno passato), precedendo Catania
e Londra, è la linea con Napoli che figura in quarta posizione con
276.154 utilizzatori, circa 20.000 in più rispetto alla linea con
Palermo” ha pubblicato il Corriere Torino, aggiungendo che sesto è
lo scalo di Bari con 215.608 passeggeri, totale quindi maggiore anche
di Francoforte e Monaco di Baviera, rispettivamente al settimo e
ottavo posto. A precedere il “Charles de Gaulle” di Parigi, che
chiude la top ten degli aeroporti con più passeggeri che utilizzano
il “Sandro Pertini”, è pure Barcellona (178.920).
Tra l'undicesima e la ventesima
posizione si trovano, nell'ordine, gli scali di Lamezia Terme
(127.081), Amsterdam, Madrid, Brindisi (89.955), Cagliari (72.103),
Bucarest (66.604), Charleroi (54.555), Bacau (53.532), Alghero
(50.258) e Olbia (41.908, quasi 900 in più di Trapani).
Tra i 39.000 e i 20.000 passeggeri
hanno usufruito l'aeroporto di Torino-Caselle per i loro voli con
Trapani, Tirana, Casablanca, Valencia, Iasi, Malta, Ibiza, Pescara,
Bruxelles, Instabul e Manchester.
Il voli meno frequentati sono stati
quelli delle linee di Caselle con Marrakech, Corfù, Skiathos,
Edinburgo, Pantelleria, Bristol, Suceava e Varsavia, tutti con meno
di 50.000 passeggeri.