Compagnia di San Paolo: subito 6 milioni per contrastare gli effetti del Covid-19

La Fondazione Compagnia di San Paolo per contrastare gli effetti del Covid-19 è pronta a sostenere le istituzioni e le organizzazioni della società civile con lo stanziamento iniziale di 6 milioni di euro, anche attraverso le competenze messe a disposizione dai suoi enti strumentali: Fondazione Links, Iigm, Fondazione per la Scuola, Ufficio Pio e Collegio Carlo Alberto. A questa somma si aggiunge una liquidità di circa 10,5 milioni, da subito a favore del sistema sociale e culturale del territorio.
Interventi di carattere emergenziale per rispondere all'emergenza, interventi di medio periodo per il superamento della fase di crisi e azioni di sistema per ripensare e costruire il futuro: questi i contenuti di un progetto articolato che la Compagnia di San Paolo è pronta a mettere in campo. facendo da apripista insieme ad altri soggetti (Fondazioni, il terzo settore, lo Stato, le Regioni, i Comuni) operando nell’ambito dei tre Obiettivi: Cultura, Persone, Pianeta.
Interventi di carattere sanitario. La Compagnia di San Paolo mette a disposizione circa cinque milioni a supporto della Regione Piemonte, per una specifica azione a breve termine a favore del sistema sanitario piemontese in seguito all’emergenza da Covid-19, orientata al sostegno emergenziale all’attivazione di posti letto di terapia intensiva e semi-intensiva addizionali.
Interventi di carattere educativo. A seguito dell’art. 1 del decreto che prevede la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine, il sistema Compagnia ha predisposto una strategia di azioni integrate, che includono attività sia nel periodo di chiusura delle scuole, sia in preparazione della complessa fase del rientro, a supporto degli istituti scolastici, delle istituzioni pubbliche, degli enti del terzo settore, delle famiglie e delle comunità educanti, per favorire la didattica a distanza, sostenere le relazioni educative e per contribuire a ridurre il rischio di aumento dei casi di dispersione scolastica e di crescita delle diseguaglianze nel campo educativo per bambini e ragazzi a Torino, a Genova e in Piemonte.
Sono messe quindi a disposizione competenze e strumenti per la didattica online, azioni di sensibilizzazione e formazione di insegnanti, dirigenti e educatori, interventi per sostenere la relazione educativa tra insegnanti ed educatori e bambini e ragazzi, in particolare quelli appartenenti a famiglie con maggiore fragilità. In ottemperanza e in applicazione delle norme nazionali in campo educativo, la Regione Piemonte ha predisposto una Task Force sui temi degli effetti del virus nelle scuole e la didattica a distanza, a cui partecipano la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione per la Scuola, con un contibuto in-kind di circa 400 mila euro.
Interventi di carattere sociale. Nel campo sociale e socio-assistenziale sono stati deliberati 600 mila euro per interventi in fase di analisi di fattibilità, per contribuire a contrastare disagi di tipo sociale quali, per esempio, interventi per promuovere azioni di prossimità a favore di persone sole e/o di famiglie in situazione di disagio, da parte degli enti del terzo settore, in stretta sinergia con le istituzioni pubbliche e/o interventi emergenziali nelle diverse strutture carcerarie, al fine di ridurre la pressione, anche psicologica, causata dalla sospensione di alcune attività di base (es: visite da parte dei familiari, permessi, ecc).
All’intervento emergenziale per sua natura essenziale, rapido e immediato, la Compagnia di San Paolo associa già azioni impostate su un orizzonte di medio-lungo termine, basate sulla fattiva collaborazione di Compagnia e delle sue partecipate con le istituzioni nazionali e locali, orientate a investire nel tessuto economico e sociale per il superamento della crisi e il rilancio delle attività imprenditoriali.
“La nostra leva – spiegano dall'ente torinese presieduto da Francesco Profumo- nel 2020 ammonta a 180 milioni di euro per le attività filantropiche, deliberate dal Consiglio generale della Fondazione a ottobre 2019, di cui 58,4 milioni per l’Obiettivo Persone, 40,950 per l’Obiettivo Cultura e 49,880 per l’Obiettivo Pianeta, a cui si aggiungono circa 30 milioni per progetti trasversali e pluriennali.
Inoltre, saranno sviluppate da parte della Compagnia, sia in fase emergenziale, sia nel medio periodo, azioni di sistema, quali quelle di capacity building, volte a sostenere enti del terzo settore, enti e operatori culturali, istituti scolastici, atenei e altri soggetti per consentire loro di affrontare con maggiori strumenti le condizioni mutate a causa del virus e per prepararsi a ritornare alla normalità, così da trasformare il periodo di attesa e di disagio in una occasione di cambiamento e di evoluzione verso il futuro.