Gran giornata borsistica per il gruppo Agnelli, quella di oggi, 7 aprile. Tutte le quotate che fanno capo alla famosa famiglia torinese hanno chiuso in rialzo, dal massimo dell'8,27% di Exor, la holding guidata da John Elkann, al minimo dell'1% della Juventus, presieduta da Andrea Agnelli. Cnh Industrial ha chiuso con l'incremento del 7,23%, Fca con più 6,47% e la Ferrari con l'aumento del 2,91%. Exor ha fatto segnare il maggior rialzo delle blue chip e Cnh Industrial il secondo. Subito sotto il podio s'è piazzata Fca, preceduta da Buzzi Unicem, che ha fatto registrare l'incremento del 6,77%.
L'indice Ftse Mib, che rappresenta le 40 principali società le cui azioni sono negoziate in Piazza Affari, ha chiuso a 17.412 punti, il 2,19% in più di ieri, che già aveva evidenziato l'aumento del 4%. Rialzi superiori a quello del Ftse Mib, oggi, sono stati ottenuti da diverse quotate del Nord Ovest, tra le quali Autogrill (+5,48%), Bim (+6,60%), Basicnet (+5,23%), Diasorin (+5,76%), Italia Independent (+7,83%9, Pininfarina (+8,61%) e Reply (+4,24%).
Inferiore, invece, è risultato l'incremento di Iren (+1,73%), a proposto della quale la Consob ha appena comunicato che la Compagnia di San Paolo possiede l'1,864% del capitale della società che ha come principali azionisti i Comuni di Genova e di Torino; inoltre, Equiter, controllata dalla fondazione presieduta da Francesco Profumo, ha in portafoglio l'1,997% delle azioni della stessa Iren, per cui il totale riferibile all'ente torinese di corso Vittorio Emanuele II sfiora il 3,7%.