Banca Patrimoni Sella & C. dona 60mila euro per sostenere gli ospedali italiani impegnati in prima linea ad affrontare la lotta contro il Covid-19. La società torinese del gruppo Sella specializzata nel private banking e nei servizi di investimento ha deciso di donare questa cifra per aiutare, in particolare, la Fondazione Buzzi di Milano per gli ospedali della Lombardia, la clinica di malattie infettive dell’Ospedale Amedeo di Savoia di Torino, l’Ospedale di Mondovì Regina Montis Regalis e l’Ospedale Cotugno di Napoli.
Banca Patrimoni Sella & C. ha anche predisposto l’azzeramento delle commissioni sui bonifici effettuati dai clienti a favore delle organizzazioni sopra citate, oltre che della Protezione Civile, dell’Ospedale Spallanzani di Roma e dell’Ospedale degli Infermi di Biella.
Inoltre, la banca ha supportato l’iniziativa di raccolta fondi lanciata tra i dipendenti del gruppo Sella, che si è impegnato a raddoppiare la somma raggiunta. Nelle prime due settimane sono stati raccolti 36.920 euro, portati a 73.840 euro dal Gruppo e destinati all’ospedale di Biella. La raccolta continua per tutto il mese di aprile, con i dipendenti che potranno ora scegliere di destinare la propria donazione - che sarà sempre raddoppiata dal Gruppo - all'ospedale Amedeo di Savoia di Torino, all’ospedale Luigi Sacco di Milano o all'ospedale Cardinale Giovanni Panico di Tricase, in provincia di Lecce.
La Banca Patrimoni Sella&C, sede a Torino, nello storico Palazzo Bricherasio, è presieduta da Maurizio Sella, numero uno del Gruppo biellese. Vice presidenti sono Mario Deaglio e Massimo Coppa; amministratore delegato e direttore generale è Federico Sella. Gli altri componenti del Consiglio di amministrazione sono Giovanni Coppa, Eugenio Brianti, Veronica Buzzi, Carlo Giausa, Silvia Maria Lepore, Priscilla Pettiti, Sebastiano Sella e Attilio Viola.
Per dare un sostegno concreto al comparto della sanità che si trova in una difficile situazione di emergenza, a causa della diffusione dell’epidemia di patologie causate dal covid-19, l’Unione Industriale di Torino e le Segreterie sindacali torinesi di Cgil,Cisl e Uil hanno donato congiuntamente 60.000 euro agli ospedali dell’area metropolitana di Torino, tramite la Regione Piemonte, per sostenere le strutture pubbliche del servizio sanitario e acquistare dispositivi di protezione per medici e infermieri, ventilatori polmonari o altre apparecchiature di cui necessitano le strutture ospedaliere.
I fondi sono stati reperiti dal conto che le associazioni hanno costituito in occasione di precedenti calamità naturali e sono destinati, periodicamente, all’aiuto di strutture di interesse comune colpite da catastrofi per le quali si ritenga di intervenire a sostenerle anche economicamente.