L’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 ha messo in evidenza la necessità di avere a casa spazi sufficienti per chi ci vive e una strumentazione informatica adeguata per consentire agli studenti la possibilità di seguire le lezioni a distanza, a chi lavora di potere continuare a farlo anche da casa e a chi lo vuole di relazionarsi con gli altri, guardare film, trovare occasioni di svago per il tempo libero.
Ma un terzo delle famiglie, in Italia, non ha computer o tablet in casa, mentre il 47,2% ne ha uno e il 18,6% ne ha due o più. In particolare, sale al 70,6% la quota delle famiglie di soli anziani (65 anni e più) che non possiede computer o tablet, mentre scende al 14,3% tra le famiglie con almeno un minorenne.
Queste notizie si trovano sul sito della Banca del Piemonte, che, fra l'altro, offre la possibilità di leggere, gratis, il romanzo “Lo sguardo oltre l'orizzonte” scritto da Alessandro Perissinotto.
In particolare, in Piemonte, la quota delle famiglie senza pc o tablet è vicina al 35%, quindi superiore alla media nazionale ed è la più alta tra le regioni settentrionali. Il dato appare ancora più rilevante considerando che, invece, nel Trentino-Alto Adige e in Lombardia oltre il 70% delle famiglie possiede un computer, come pure nel Lazio.
L’impatto del livello di istruzione è molto forte: a livello nazionale, nelle famiglie mediamente più istruite (in cui almeno un componente è laureato) la quota di quanti non hanno nemmeno un computer o un tablet si riduce al 7,7%. Comunque, nel 22,7% delle famiglie sono meno della metà i componenti che hanno a propria disposizione un pc ed è analoga la percentuale di famiglie nelle quali è disponibile un computer per ciascun componente. Inoltre, la percentuale più alta di famiglie senza computer si osserva nei comuni di piccole dimensioni (39,9% in quelli fino a 2.000 abitanti), la più bassa nelle aree metropolitane (28,5%).
Concentrando l'attenzione sulle fasce d'età più basse, l'Istat ha rilevato che il 12,3% dei ragazzi tra 6 e 17 anni (850 mila) non ha un computer o un tablet a casa e la quota raggiunge quasi un quinto nel Mezzogiorno (circa 470 mila). E il 57% lo deve condividere con la famiglia (soltanto il 6,1% vive in famiglie dove è disponibile almeno un computer per componente). Fra l'altro, solo tre ragazzi su 10 hanno competenze digitali elevate, il 3% non ne ha alcuna competenza, mentre circa i due terzi presentano competenze digitali basse o di base. Le ragazze presentano complessivamente livelli leggermente più elevati di competenze digitali (il 32% contro il 28,7% dei coetanei).