E' della Liguria il record nazionale
della cassa integrazione ordinaria di gennaio. Nessun altra regione
ha fatto registrare un incremento maggiore rispetto allo stesso mese
dell'anno scorso. In Liguria, infatti, nel mese appena passato, sono
state autorizzate 1.246.315 ore di cassa ordinaria, riferite quasi
interamente alla causale emergenza Covid-19. Nel gennaio 2020, le ore
autorizzate erano state 48.878. L'aumento è del 2.559%, quasi doppio
della Sicilia, seconda regione con l'incremento più alto (1.344%).
In Piemonte, sono state contate 5.153.706 ore di cassa ordinaria (+224% rispetto a gennaio dell'anno scorso) e in Valle d'Aosta (+529%). In tutta l'Italia la crescita della cassa ordinaria è stata del 522% (da 9.423.176 a 58.599.596 ore). Rispetto a dicembre, però, è risultato un calo del 44%.
Per quanto riguarda invece la cassa integrazione straordinaria, l'Inps ha rilevato in gennaio in Piemonte 1.770.314 ore (36.744 nello stesso mese 2020), in Liguria 125.877 (2.549.265 nel gennaio dell'anno scorso) e zero in Valle d'Aosta. Infine le ore di cassa integrazione in deroga: sono state 3.267.277 in Piemonte, 902.628 in Liguria e 199.829 in Valle d'Aosta.
In Piemonte, sono state contate 5.153.706 ore di cassa ordinaria (+224% rispetto a gennaio dell'anno scorso) e in Valle d'Aosta (+529%). In tutta l'Italia la crescita della cassa ordinaria è stata del 522% (da 9.423.176 a 58.599.596 ore). Rispetto a dicembre, però, è risultato un calo del 44%.
Per quanto riguarda invece la cassa integrazione straordinaria, l'Inps ha rilevato in gennaio in Piemonte 1.770.314 ore (36.744 nello stesso mese 2020), in Liguria 125.877 (2.549.265 nel gennaio dell'anno scorso) e zero in Valle d'Aosta. Infine le ore di cassa integrazione in deroga: sono state 3.267.277 in Piemonte, 902.628 in Liguria e 199.829 in Valle d'Aosta.