In
Italia, le assunzioni
nel settore privato nei
primi undici mesi del 2020 sono state 4.755.333. Rispetto allo stesso
periodo del 2019, la contrazione è stata molto forte (-30%) per
effetto dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19,
che ha determinato la caduta della produzione e dei consumi. Il calo
– ha precisato l'Inps - ha riguardato tutte le tipologie
contrattuali, ma in maniera più accentuata le assunzioni con
contratti di lavoro a termine (intermittenti, somministrati, a tempo
determinato).
L'Inps ha aggiunto che, nei primi undici mesi, le cessazioni nel complesso sono state 5.051.029, in diminuzione del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche per il blocco dei licenziamenti. Per cui, la variazione netta dei posti di lavoro dall'inizio di gennaio alla fine di novembre 2020 è stata negativa per 295.696 posti di lavoro.
Le trasformazioni da tempo determinato nel periodo gennaio-novembre 2020 sono risultate 460.063, anch’esse in flessione rispetto allo stesso periodo del 2019 (-31%), quando il loro volume era risultato eccezionalmente elevato, anche per effetto dell’impatto delle modifiche normative dovute al decreto Dignità. Le conferme di rapporti di apprendistato (stagionali e somministrati) giunti alla conclusione del periodo formativo risultano per il periodo gennaio-novembre 2020 ancora in crescita (+10% sul corrispondente periodo del 2019).
L'Inps ha aggiunto che, nei primi undici mesi, le cessazioni nel complesso sono state 5.051.029, in diminuzione del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche per il blocco dei licenziamenti. Per cui, la variazione netta dei posti di lavoro dall'inizio di gennaio alla fine di novembre 2020 è stata negativa per 295.696 posti di lavoro.
Le trasformazioni da tempo determinato nel periodo gennaio-novembre 2020 sono risultate 460.063, anch’esse in flessione rispetto allo stesso periodo del 2019 (-31%), quando il loro volume era risultato eccezionalmente elevato, anche per effetto dell’impatto delle modifiche normative dovute al decreto Dignità. Le conferme di rapporti di apprendistato (stagionali e somministrati) giunti alla conclusione del periodo formativo risultano per il periodo gennaio-novembre 2020 ancora in crescita (+10% sul corrispondente periodo del 2019).