Cavalieri, la squadra di Maurizio Sella

Era un saggio, ora è presidente. Il banchiere Maurizio Sella, numero uno dell'omonimo gruppo creditizio-finanziario biellese, il 28 giugno, è stato eletto al vertice del Gruppo piemontese dei Cavalieri del Lavoro, costituito nel 1918 da Teofilo Rossi di Montelera. Un sospetto di cosa stava bollendo in pentola deve averlo avuto, Maurizio Sella, quando gli è stato detto che, questa volta, non c'era bisogno che lui facesse parte della terna dei saggi incaricati di scegliere il candidato da proporre per la presidenza. Comunque, nessun dubbio per la sessantina di Cavalieri iscritti al Gruppo piemontese e valdostano. Tutti d'accordo sul suo nome, prestigioso e indiscutibile.
Maurizio Sella, 75 anni compiuti da poco, nominato Cavaliere del Lavoro quando ne aveva 49, oltre che presidente della holding di famiglia, dell'omonima, storica banca e della controllata Patrimoni Sella è, fra l'altro, consigliere di amministrazione della Buzzi Unicem e membro del comitato esecutivo dell'Abi, l'associazione nazionale delle banche, di cui è stato presidente, come lo è stato, fino al 13 giugno, dell'Assonime, influente associazione delle società italiane per azioni.
A passare il testimone della presidenza del Gruppo piemontese dei Cavalieri del Lavoro a Maurizio Sella, i cui figli sono amministratori delegati delle banche controllate, è stato Giuseppe Donato, che in passato ha guidato e presieduto la Skf italiana e, attualmente, è presidente della Sagat, la società che gestisce l'aeroporto di Caselle Torinese.
Oltre che da Maurizio Sella, il nuovo vertice del Gruppo piemontese dei Cavalieri del Lavoro, di cui sono appena entrati a far parte i neo nominati Licia Mattioli, Catia Bastioli (amministratore delegato di Novamont e presidente di Terna) e Massimo Perotti (titolare e timoniere dei Cantieri Sanlorenzo), per il triennio 2017-2020, è formato dai vicepresidenti Marco Boglione e Gianfranco Carbonato, e dai consiglieri Roberto Balma, Maria Luisa Cosso Eynard, Lorenzo Ercole, Piero Marsiaj, Amilcare Merlo, Nerio Nesi, Debora Paglieri, Mario Rizzante, Savinio Rizzo. Tesoriere: Camillo Venesio, amministratore delegato e direttore generale della Banca del Piemonte, altro istituto creditizio privato, ultracentenario, sano, solido ed efficiente.