La Fiorentini "promossa" per il suo boom

Tra le mille pmi europee non quotate in Borsa selezionate, per i loro alti tassi di sviluppo, dalla London Stock Exchange, la società che gestisce anche Piazza Affari, 110 sono italiane e una di queste è la torinese Fiorentini Alimentari, leader nel nostro Paese per le gallette di cereali “soffiati” (mais, riso e non solo).
Questa impresa, le cui origini risalgono al 1918, come rivendita di alimentari esotici, per iniziativa di Leonildo Fiorentini, per una dozzina d'anni, fino al 2016, è cresciuta a due cifre, ininterrottamente, arrivando così a fatturare 80 milioni di euro.
La Fiorentini, che conta oltre 200 dipendenti, ha una vastissima gamma di prodotti, tutti rigorosamente bio, dietetici, senza glutine, certificati, di alta qualità e saporiti, quindi salutistici e macrobiotici. La lista dell'offerta si allunga continuamente e diverse specialità ricevono premi anche all'estero, dove l'azienda è sempre più presente.
A breve, la Fiorentini lancerà uno snack innovativo in monoporzioni che, esordirà nei mercati Esselunga, con la quale l'impresa torinese ha appena raggiunto un accordo per la collocazione privilegiata accanto alle casse, ulteriore riconoscimento della sua affermazione su in notevole sviluppo.
La Fiorentini Alimentari, che possiede al 100% la Birko, società che realizza le specialità della sua controllante commerciale, è presieduta da Roberto Fiorentini, nipote del fondatore, 67 anni, laurea in Economia e commercio, padre di Simona e Fabrizia, già impegnate nell'impresa di famiglia con i rispettivi mariti. Amministratore delegato è la moglie di Roberto Fiorentini, Adriana.
In seguito al costante sviluppo, la Fiorentini Alimentari, che produce anche per altre marche e il cui capitale è tutto in mano all'omonima famiglia, ha dato il via ai lavori di costruzione di un nuovo stabilimento, a Trofarello, nella cintura del capoluogo piemontese. E' previsto un investimento di 30 milioni.
Roberto Fiorentini, presidente Fiorentini Alimentari