Meno male che i programmi sono
ambiziosi, per l'aeroporto di Genova, il “Cristoforo Colombo”;
perché i consuntivi, invece, sono tutt'altro che rosei. Dall'ultima
rilevazione di Assaeroporti, l'associazione italiana dei gestori
degli scali, infatti, è emerso che in ottobre, ultimo mese censito,
l'aeroporto di Genova ha avuto 111.098 passeggeri (-4,9% rispetto
allo stesso mese dell'anno scorso) e 1.084.109 dall'inizio di gennaio
(-1,3% rispetto ai primi dieci mesi 2016). Nonostante l'aumento dei
voli, che sono stati 1.638 in ottobre (+6,6%) e 16.559 dal primo
giorno del 2017 (+0,8%).
Però, Paolo Odone, nuovo presidente
dello scalo all'ombra della Lanterna dopo esserlo stato, per tanto
tempo, della Camera di commercio di Genova, azionista rilevante della
locale società aeroportuale, ha previsto che il 2017 si chiuderà
con 1.260.000 passeggeri e con più di 1.570.000 nel 2018.
Aspettative riferite nel corso della conferenza stampa, nella sede
della Regione Liguria, presente anche il governatore Giovanni Toti.
Durante l'incontro con i giornalisti,
fra l'altro, è stato riferito che il “Cristoforo Colombo”
passerà presto da 25 a 40 destinazioni dirette e saliranno a 14 le
compagnie aeree operanti a Genova. Non solo: grazie ai collegamenti
con gli hub di Roma, Londra, Francoforte, Amsterdam, Parigi, Monaco,
Mosca, Copenaghen, Atene, Barcellona, ogni giorno, partendo da
Genova, sarà possibile, con un solo scalo, raggiungere oltre 600
destinazioni nel mondo, 200 in più delle attuali.
Al contrario, l'aeroporto di Torino, il
“Sandro Pertini”, continua a salire di quota, aumentando
progressivamente voli e passeggeri. In ottobre, il “Sandro Pertini” ha registrato 4.207 voli (+3,9%) e 347.841 passeggeri (+5,9%);
mentre, dall'inizio dell'anno ha avuto 40.700 voli (+4,2%) e
3.578.399 passeggeri (+7%).
Tra l'altro, la crescita dell'aeroporto
di Torino, che, per la precisione, si trova a Caselle, è risultata
superiore alla media nazionale. Nei primi dieci mesi di quest'anno,
infatti, l'Italia ha contato 1.339.286 voli (+3,3%) e un totale di
151.656.141 passeggeri (+6,7%).
A gestire l'aeroporto di Torino è la Sagat, società presieduta da Giuseppe Donato, guidata da Roberto Barbieri e controllata dal gruppo Cdp (Cassa Depositi e Prestiti).
Infine, il terzo scalo del Nord Ovest.
L'aeroporto di Cuneo-Levaldigi resta a terra: ancora negativi i
numeri di passeggeri, nonostante il maggior numero di voli, che sono
stati 513 in ottobre (+33,9% rispetto allo stesso mese 2016) e 4.124
dall'inizio dell'anno (+0,9%). Infatti, i passeggeri sono stati 9.917
in ottobre (-17,3%) e 105.967 nei primi dieci mesi di quest'anno
(-12,9%).
Giuseppe Donato, aeroporto di Torino |
Paolo Odone, aeroporto di Genova |