Borsa: riscossa di Cairo Communication Gedi al nuovo minimo e la Carige ricade


Risultati double face dell'editoria del Nord Ovest in Borsa, oggi, 19 marzo. L'azione della Cairo Communication ha chiuso la seduta a 3,50 euro, con un incremento del 7,20%, il terzo più alto della seduta. Al contrario, l'ultimo prezzo dell'azione Gedi Gruppo Editoriale è stato di 0,518, non soltanto inferiore del 2,45% a quello di venerdì scorso; ma anche il più basso di sempre,
Il gran rimbalzo della Cairo Communication, che mercoledì 14 aveva toccato il minimo di 2,724 euro ha una motivazione nell'anticipazione che La7, l'emittente del gruppo, ha avuto ottimi risultati dall'inizio dell'anno a oggi. A riferirlo è stato lo stesso Urbano Cairo, che possiede la maggioranza assoluta (il 50,324%, per la precisione) della società che porta il suo nome e che, fra l'altro, ha in portafoglio numerosi periodici, dai settimanali Di Più e Diva e Donna ai mensili Airone, Gardenia e Bell'Italia.
Gedi Gruppo Editoriale pubblica la Repubblica, la Stampa, il Secolo XIX, diversi quotidiani locali e, fra l'altro il settimanale L'Espresso. E' controllato dal gruppo che fa capo ai figli di Carlo De Benedetti e partecipato dalla Exor, holding del gruppo Agnelli-Elkann-Nasi.
Comunque, l'azione Gedi Gruppo Editoriale non fa parte delle dieci che hanno avuto i maggiori ribassi, mentre sono entrate in questo gruppo Visibilia Editore e Banca Carige. Visibilia Editore, controllata da Daniela Garnerò Santanchè, ha chiuso a 0,0884 euro (-4,33%); Banca Carige a 0,0089 euro (-6,32%). All'inizio della seduta, l'azione Carige era partita in rialzo, poi, come successo spesso, è caduta. Sembra proprio che appena mostra un recupero, intervenga qualche fattore (magari vendite allo scoperto) che fa invertire la direzione di marcia.
Ancora una notizia riguardante una quotata del Nord Ovest. Orsero ha presentato i risultati conseguiti nel 2017: ricavi netti pari a 937,8 milioni, margine operativo lordo di 31,3 milioni, utile netto di 15,1, che consente al consiglio di amministrazione di proporre ai soci un dividendo di 0,12 euro per azione. Al 31 dicembre scorso, il patrimonio netto ammontava a 145,7 milioni e la posizione finanziaria netta era di 46,5 milioni. Soddisfazione è stata espressa da Raffaella Orsero, vice presidente e amministratore delegato della società di Albenga partecipata anche dalla spagnola Fernandes Lopez, che ne possiede il 5,655% del capitale.
Il titolo Orsero ha terminato con la quotazione di 8,98 euro, lo 0,22% in più rispetto a venerdì scorso.

Raffaella Orsero, vice presidente e Cfo della Orsero