Tre quotate torinesi nella top ten dei
rialzi di Piazza Affari, al termine della seduta di oggi, 9 marzo;
con due di loro sul podio. L'azione M&C ha avuto un incremento
del 31,06% rispetto a ieri, chiudendo a 0,154 euro. Nessun altro
titolo della Borsa di Milano ha guadagnato di più. E al terzo posto
si è piazzata l'azione di Prima industrie, facendo segnare l'aumento
del 6,83% del suo prezzo, risalito a 39,10 euro. Nona classificata,
poi, l'azione Bim-Banca Intermobiliare, il cui ultimo prezzo è stato
di 0,592 euro, superiore del 4,96% al precedente.
La straordinaria impennata di M&C,
holding di partecipazioni di cui la società Per di Carlo De
Benedetti possiede il 54,256% del capitale, è conseguente alla
comunicazione che la controllata tedesca Treofan Holdings ha ceduto
l'intero capitale di Trespaphan Messico e di Treofan America a Ccl
Industries per 200 milioni di dollari e riceverà altri 51 milioni di
dollari come riconoscimento dell'investimento di una nuova linea di
produzione.
“L'operazione costituisce
un'eccellente opportunità per creare valore per il gruppo M&C –
ha commentato la società torinese guidata da Giovanni Canetta
Roeder, neo presidente e amministratore delegato – e permetterà
allo stesso tempo di ripagare l'indebitamento di Treofan e di
focalizzarsi sulla riorganizzazione, il rafforzamento e lo sviluppo
del suo business”.
Tra le dieci quotate che invece hanno
fatto segnare i maggiori ribassi della giornata si trova Visibilia
Editore, presieduta dalla cuneese Daniela Garnero Santanché, che la
controlla con il 58,21% attraverso la Visibilia Editore Holding.
Ultima segnalazione: la Erg ha ancora
migliorato il suo record storico, sfiorando i 19 euro per azione (per
la precisione, le compravendite sono terminate con il prezzo di 18,94
euro).
Carlo De Benedetti |