Giuseppe Donato, presidente Sagat |
Marzo double face per gli
aeroporti del Nord Ovest. Lo scalo di Genova è ancora salito di
quota, quelli di Torino e Cuneo invece sono scesi. Nel mese scorso,
infatti, il “Cristoforo Colombo” ha contato 1.388 voli (+5,6%
rispetto a marzo 2017) e 89.945 passeggeri (+10,2%); mentre il
“Sandro Pertini” di Caselle ha registrato un calo sia dei voli,
che sono stati 3.958 (-0,3%) sia dei passeggeri, risultati 366.789
(-2,7%). E perdite maggiori le ha subite Cuneo.Levaldigi: 329 i voli
(-6,8%) e 7.176 i passeggeri (-20,1%).
Tutti gli scali di Assoaeroporti hanno
avuto complessivamente, in marzo, 114.883 voli (+2,3% rispetto allo
stesso mese dell'anno scorso) e 13.275.445 passeggeri (+7,3%).
Già in febbraio, l'aeroporto geneovese
aveva registrato un aumento sia dei movimenti - voli in arrivo e in
partenza – che sono stati 1.106 (+5,2% rispetto a febbraio 2017)
sia dei passeggeri, ammontati a 70.719 (+3,6%); mentre quello di
Torino-Caselle aveva incrementato del 3,2% i movimenti (3.562) ma
aveva visto calare del 2,4% i passeggeri, risultati 327.546.
In gennaio era andata quasi nello
stesso modo, dato che lo scalo ligure aveva aumentato movimenti
(+15,5%) e passeggeri (+1,7%); invece quello del capoluogo piemontese
aveva perso l'1,8% dei movimenti e il 2,6% dei passeggeri. Non solo.
Quanto al terzo scalo del Nord Ovest
censito da Assoaeroporti, l'associazione dei 38 scali nazionali
presieduta da Fabrizio Palenzona, cioè Cuneo-Levaldigi, in febbraio
ha contato 267 tra partenze e arrivi di aerei (+5,1%) e 6.279
passeggeri (-17,1%).
Nell'intero 2017, l'aeroporto di Genova
ha avuto 1.249.374 passeggeri, lo 0,7% dei 175.413.402 registrati da
tutti gli aeroporti italiani. Il dato 2017 era ancora inferiore
dell'1,6% a quello del 2016 e, comunque, tale da porre il Cristoforo
Colombo al posto numero 23 nella graduatoria nazionale 2017, dietro
anche a quelli di Trapani, Alghero, Brindisi e Lamezia Terme.
L'Aeroporto di Genova ha come azionista
di maggioranza assoluta l'Autorità portuale del Mar Ligure
Occidentale con il 60% del capitale, mentre la Camera di commercio di
Genova ne possiede il 25% e la Aeroporti di Roma il 15% restante.
Presidente della società, dal luglio scorso, è Paolo Odone, classe
1942, da parecchi anni al vertice pure della locale Camera di
commercio.
L'aeroporto di Torino-Caselle,
nell'intero 2017 ha avuto 4.176.556 passeggeri, nuovo record storico,
grazie all'incremento del 5,8% rispetto al 2016. Nella graduatoria
2017 basata sui clienti degli scali del Paese, il “Sandro Pertini”
è stato preceduto anche dagli aeroporti di Bari (4.686.016
passeggeri), Pisa (5.233.831) e Palermo (5.775.274).
Il “Sandro Pertini” è gestito, dal
1956, dalla Sagat, società che ne ha la concessione almeno fino al
2035 e che da cinque anni esatti ha come azionista di maggioranza
assoluta, con il 75,28% del capitale, 2i Aeroporti (gruppo Cdp-Cassa
Depositi e Prestiti). Il 10% fa capo alla Fct Holding, finanziaria
del Comune di Torino, il 6,76% a Tecno Holding (Camere di commercio)
e il 5% alla Città Metropolitana. Presidente è Giuseppe Donato e
amministratore delegato Roberto Barbieri.