Nel 2017, le Commissioni tributarie
provinciali del Piemonte hanno ricevuto 3.577 nuovi ricorsi, con
contestazioni complessive di 596,4 milioni di euro, mentre a quelle
della Liguria ne sono stati presentati per 2.535, per un valore di
459,9 milioni. Allla Ctp di Aosta, infine, sono arrivati 135 ricorsi
per circa 8 milioni di euro.
Circa un quinto delle liti con il
fisco, inteso in senso generale, riguarda Irpef e Ire, il 14,5% tasse
automobilistiche e tributi, il 12,8% l'Iva, poco meno Tarsu e Tia, il
9,8% l'Irap, il 6,7% Ici e Imu, il 6,5% le imposte di registro, il
4,4% Irpeg e Ires, il 3,6% i diritti camerali.
Quanto all'esito delle controversie, la
statistica nazionale dice che nel 44,8% dei casi vince l'Ente
impositore, mentre è favorevole al contribuente il 30,9% degli
esiti. Parità per la quota restante. Quindi, si può stimare in
circa 329 milioni la somma non dovuta dai contribuenti del Nord Ovest
agli enti impositori, secondo le Commissioni tributarie provinciali,
le quali invece hanno ritenuto corretta l'imposizione del pagamento
di circa 477 milioni richiesti ai soggetti tassati.
Comunque, forse anche per i giudizi
tradizionalmente favorevoli al fisco, i ricorsi alle Commissioni
tributarie provinciali (primo grado) e a quelle regionali (appello)
continuano a diminuire: nell'intero 2017, la somma dei ricorsi alle
Ctp e degli appelli alle Commissioni tributarie regionali è
diminuita dell'8,76% rispetto al 2016 (211.515 nuove controversie
l'anno scorso contro le 231.815 l'anno precedente) e del 17,71%
rispetto al 2015, quando ne sono state censite 257.036.
In particolare, nell'ultimo trimestre
del 2017, le Commissioni provinciali tributarie hanno ricevuto, tra
tutte, 1.017 nuovi ricorsi in Piemonte (121,6 milioni di euro il
valore totale delle controversie), 705 in Liguria (per 110,5 milioni)
e 39 in Valle d'Aosta (per 2,9 milioni).
Ecco, per ogni Ctp del Nord Ovest, il
numero dei ricorsi pervenuti: Alessandria 123, Asti 47, Biella 47,
Cuneo 101, Novara 68, Torino 584, Verbania 24, Vercelli 122; Genova
433, Imperia 78, La Spezia 76, Savona 118, Aosta 51.
Tutte le Ctp italiane hanno
registrato, dall'inizio di ottobre alla fine di dicembre, 35.975
nuove controversie (-1,97% rispetto allo stesso periodo 2017) per un
valore contestato di quasi 4,3 miliardi di euro; mentre ne hanno
definite 50.750 con questi risultati: il 45% dei giudizi è stato a
favore dell'ente impositore (per circa 2 miliardi di euro) e il 10,9%
a favore del contribuente (per 856 milioni). Per il 12,1% restante è
finita con un giudizio intermedio, cioè in “pareggio".