Piazza Affari: ecco le performance di aprile di tutte le società quotate del Nord Ovest

Tatiana e Filippo Rizzante, al vertice di Reply con il padre Mario
Il campionato borsistico di aprile delle società quotate che fanno riferimento al Nord Ovest è stato vinto da Reply, la cui azione ha avuto una performance mensile del 16,75%, avendo fatto segnare, venerdì scorso, il prezzo di 52,35 euro. Sul podio dei maggiori rialzi negli ultimi trenta giorni, sono salite anche la Sias del gruppo Gavio (+16,33%) e Ubi Banca (+15,20%), il cui socio con la quota più alta è la Fondazione Crc di Cuneo.
Ed ecco gli incrementi di valore avuti fatti registrare dalle altre azioni ordinarie delle quotate del Nord Ovest in aprile: 13.01% Prima Industrie, 12,86% Biancamano, 12,53% Fca-Fiat Chrysler Automobiles, 11,74% Astm, 11,29% Sogefi, 10,50% Italgas, 10,26% Buzzi Unicem, 9,76% Banca Carige, 9,44% Damiani, 8,65% Pininfarina, 7.18% Diasorin, 6,89% Intesa Sanpaolo, 6,62% Exor, 4,62% Boero Bartolomeo e Ferrari, 4,50% Cover50, 3,90% Basicnet, 3,01% M&C (Carlo De Benedetti), 2,68% Erg, 2,47% Cairo Communication, 2,17% Centrale del Latte d'Italia, 2,09% Cnh Industrial, 1,49% Dea Capital, 1,30% Cir.
Invece, le società del Nord Ovest che, nel mese appena passato, hanno subito i maggiori ribassi percentuali sono Visibilia Editore della cuneese Daniela Garnero Santanché (-20,3%), Gedi Gruppo Editoriale (-6,02%) e Fidia (-5,96%). A seguire, ecco gli altri ribassi di aprile: 4% Orsero, 3,36 Ki Group, 2,97% Vittoria Assicurazioni, 2,92% Bim-Banca Intermobiliare, 2,64% Rcs MediaGroup, 2,48% Tecnoinvestimenti, 2,40% Juventus, 1,34% Italia Independent, 1,02 Iren, 0,51% Cofide.
Invariati, infine, i valori delle azioni delle biellesi Borgosesia e Cdr Capital Advance.
Naturalmente, in seguito ai risultati degli ultimi 30 giorni, è un po' cambiata la classifica basata sulle capitalizzazioni delle società quotate del Nord Ovest (il valore riconosciuto da Piazza Affari, in questo caso riferito soltanto all'insieme delle azioni ordinarie); però, non nelle posizioni di testa.
La graduatoria al 30 aprile, infatti, vede confermati ai primi posti: Intesa Sanpaolo (49,994 miliardi), Fca (26,614), Ferrari (19,670), Exor (14,864) e Cnh Industria (13,727). Perciò, quattro controllate dalla famiglia Agnelli-Elkann-Nasi, tra le cinque in vetta.
Uguali anche la sesta e la settima posizione, occupate rispettivamente da Ubi Banca (4,863 miliardi) e Diasorin (4,386); così come la ottava di Italgas (4,294).
Il primo cambiamento rilevante si trova subito dopo. Il nono posto, infatti, è stato conquistato da Sias (4,079 miliardi), che lo ha sottratto a Buzzi Unicem (3,441). Nel mese, la capitalizzazione di Sias è aumentata, mentre quella di Buzzi Unicem è diminuita.
Chiudono la classifica delle quotate del Nord Ovest con capitalizzazione superiore al miliardo di euro, Iren, undicesima con 3,022 miliardi, Astm-Autostrada Torino Milano, dodicesima con 2,259 miliardi e Reply, tredicesima con 1,949 miliardi.
Daniela Garnero Santanchè, principale azionista e guida di Visibila Editore
Ultime dieci per capitalizzazione, invece, sono: Visibilia Editore (2,8 milioni il valore attribuito da Piazza Affari alla società), Borgosesia (7,2), Biancamano, dei fratelli savonesi Pizzimbone (11,1), Cdr Capital Advance (12,7), Ki Group (13), Italia Independent di Lapo Elkann (24), Fidia (36), Cover50 (45), Bim-Banca Intermobiliare (82,6) e Damiani (82,5).