Crollo degli investimenti diretti degli
italiani all'estero. Nel 2017, sono stati pari a 6,5 miliardi di
euro, a fronte dei 13,7 miliardi del 2016 e di importi ancora
maggiori negli anni immediatamente precedenti: 14,4 miliardi nel 2015
e 15,3 miliardi sia nel 2014 che nel 2013.
Il fenomeno è documentato nell'ultima
relazione della Banca d'Italia, dove viene riportato che, al
contrario, sono aumentati gli investimenti diretti esteri in Italia:
17,8 miliardi nel 2017, come l'anno prima, mentre erano stati pari a
12 miliardi nel 2015, a 12,9 miliardi nel 2014 e a 14,6 miliardi nel
2013.
Negli ultimi cinque anni, pertanto, gli
investimenti diretti esteri in Italia sono ammontati a 75,1 miliardi,
oltre 10 miliardi in più rispetto agli investimenti diretti degli
italiani all'estero.
Insomma, mentre gli stranieri
aumentano gli acquisti di attività nel nostro Paese, gli italiani
riducono i loro investimenti all'estero. Italia produttiva sempre più
straniera, resto del mondo sempre meno italiano.