Alitalia, in retromarcia, lascia
spazio; Blue Panorama se lo prende e accelera. Succede all'aerporto
“Sandro Pertini” di Torino-Caselle, che, così è destinato a
riprendere quota, dopo i cali di questi ultimi mesi, causati proprio
dalla riduzione dei voli della ex Compagnia di Bandiera. Cali appena
confermati da Assaeroporti, l'associazione dei 38 scali italiani. In
aprile, infatti, il “Sandro Pertini” ha fatto registrare 3.816
voli (-1,6% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso) e 346.722
passeggeri (1,1%), mentre tutti gli aeroporti insieme, in aprile,
hanno contato 128.389 movimenti (+2,9%) e 15.365.963 passeggeri
(+5,9%).
Già con il mese prossimo, però,
l'aeroporto di Torino-Caselle dovrebbe riprendere quota. Il 2 giugno,
infatti, Blue Panorama Airlines inaugurarà intanto il nuovo
collegamento diretto Torino-Cagliari, che verrà operato, per tutto
il periodo estivo, ogni martedì, giovedì, sabato e domenica,
aggiungendosi al consolidato volo per Tirana, negli stessi giorni.
Inoltre, dal primo ottobre, Blue
Panoramo Airlines baserà un suo Boeing 737-800 Next Generation da
189 posti proprio al “Sandro Pertini”, che verrà impiegato
innanzi tutto per servire la rotta Torino-Roma con 24 voli alla
settimana, a partire proprio dall'1 ottobre. Questo aereo impiegherà
l'lteriore disponibilità di frequenze verso destinazioni nazionali e
internazionali ad alto potenziale di traffico per Torino oltre che,
soprattutto in estate, per mete tipicamente leisure attualmente
non servite.
Con la
nuova base operativa a Caselle, composta da personale di volo,
equipaggi e staff tecnico assegnato appositivamente, Blue Panorama
Airlines “concretizza la scelta strategica e industriale del
vettore di fare di Torino un importante asse del proprio sviluppo,
prefigurando un'ulteriore crescita negli anni a venire” si legge
nel comunicato della Sagat, la società che gestisce il “Sandro
Pertini”.
Molta
soddisfazione per questa iniziativa è stata manifestata sia
dall'amministratore delegato della Sagat, Roberto Barbieri, sia da
Giancarlo Zeni, amministratore delegato di Blue Panorama Airles,
compagnia che appartiene al gruppo Uvet, leader italiano nella
fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi d'affari,
mobility, turismo, incoming ed eventi corporate. Formato
da una pluralità di società il gruppo Uvet ha oltre 1.500
dipendenti e nel 2017 ha fatturato 2,6 miliardi.
Sede a
Milano, dove è nato oltre 60 anni fa, il gruppo Uvet è presieduto
da Luca Patanè, figlio del fondatore e, fra l'altro, presidente di
Confturismo-Confcommercio.
Uvet
ha rilevato il 100% di Blue Panorama Airlines, nel dicembre scorso,
dall'amministrazione straordinaria.
IN APRILE IMPENNATA DEL CRISTOFORO COLOMBO
INVECE CUNEO-LEVALDIGI PERDE ANCORA QUOTA
A
proposito di aeroporti del Nord Ovest, aprile ha mostrato un nuovo
miglioramento del “Cristoforo Colombo” di Genova e, invece, un
nuovo calo dello scalo di Cuneo-Levaldigi. L'aeroporto di Genova ha
registrato 1.612 voli (+10,3% rispetto ad aprile 2017) e 118.901
passeggeri (+15,7%); mentre i movimenti a Cuneo-Levaldigi sono stati
357 (-2,7%) e i passeggeri 8.519 (-20%).
Nell'intero 2017, l'aeroporto di Genova
ha avuto 1.249.374 passeggeri, lo 0,7% dei 175.413.402 registrati da
tutti gli aeroporti italiani. Il dato 2017 era ancora inferiore
dell'1,6% a quello del 2016 e, comunque, tale da porre il Cristoforo
Colombo al posto numero 23 nella graduatoria nazionale 2017, dietro
anche a quelli di Trapani, Alghero, Brindisi e Lamezia Terme.
L'Aeroporto di Genova ha come azionista
di maggioranza assoluta l'Autorità portuale del Mar Ligure
Occidentale con il 60% del capitale, mentre la Camera di commercio di
Genova ne possiede il 25% e la Aeroporti di Roma il 15% restante.
Presidente della società, dal luglio scorso, è Paolo Odone, classe
1942, da parecchi anni al vertice pure della locale Camera di
commercio.
L'aeroporto di Torino-Caselle,
nell'intero 2017 ha avuto 4.176.556 passeggeri, nuovo record storico,
grazie all'incremento del 5,8% rispetto al 2016. Nella graduatoria
2017 basata sui clienti degli scali del Paese, il “Sandro Pertini”
è stato preceduto anche dagli aeroporti di Bari (4.686.016
passeggeri), Pisa (5.233.831) e Palermo (5.775.274).
Il “Sandro Pertini” è gestito, dal
1956, dalla Sagat, società che ne ha la concessione almeno fino al
2035 e che da cinque anni esatti ha come azionista di maggioranza
assoluta, con il 75,28% del capitale, 2i Aeroporti (gruppo Cdp-Cassa
Depositi e Prestiti). Il 10% fa capo alla Fct Holding, finanziaria
del Comune di Torino, il 6,76% a Tecno Holding (Camere di commercio)
e il 5% alla Città Metropolitana. Presidente è Giuseppe Donato.