Il "Deloitte 2018" a due imprese imperiesi 14 piemontesi in finale all'Intesa Sanpaolo

Gianfranco Carli, numero 1 della Fratelli Carli
Sono della provincia di Imperia due delle 31 imprese vincitrici del “Best Managed Companies” Italia, prima edizione italiana dell'omonimo premio internazionale di Deloitte, assegnato, da una giuria indipendente di esperti, alle aziende che si sono distinte per capacità organizzativa, competenze, impegno verso le persone e performance.
Le due vincitrici imperiesi sono la storica industria olearia Fratelli Carli e Unogas Energia. Quest'ultima ha sede a Taggia, nell'estremo Ponente ligure; opera nel settore della distribuzione di gas naturale e di elettricità. Nata nel 2003, capitale interamente privato, è già uno dei principali attori nel suo campo di attività.
Nel 2017, Unogas Energia ha fatturato 623 milioni (+5% rispetto all'anno precedente), conseguendo un margine operativo lordo di 44,5 milioni (49%) e un utile netto di 22,6 milioni (+103,2%). Al 31 dicembre scorso, il suo patrimonio netto è ammontato a 111,2 milioni (+7%), mentre l'indebitamento netto è diminuito del 35% a 31,9 milioni. Amministratore delegato e azionista di riferimento è Fabio De Martini, presidente e azionista Walter Lagorio.
Tra le 31 vincitrici del “Best Managed Companies”, che Deloitte assegna da oltre vent'anni in diverse parti del mondo e che in Italia è stato sostenuto anche dall'Università Cattolica, da Elite (Borsa) e da Confindustria, una terza ligure è la Sanlorenzo del torinese Massimo Perotti, azionista di maggioranza e gran timoniere del gruppo cantieristico spezzino leader mondiale nel comparto degli yacht di gran lusso.


Gabriella Fantolino con Allegra Agnelli
Sono 14 le imprese piemontesi finaliste del premio “Women Value Company 2018 – Intesa Sanpaolo”, istituito dalla banca guidata da Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina, rispettivamente presidente e amministratore delegato, con la Fondazione Marisa Bellisario e rivolto alle Pmi che si distinguono nella valorizzazione del lavoro femminile e nella gestione della “gender diversity”, in virtù dell'attuazione di politiche e strategie finalizzate a garantire pari opportunità e riconoscimenti di carriera.
Ecco le 14 finaliste piemontesi (in tutt'Italia sono 110): Lanificio Subalpino (Ceretto Castello, Biella), Sweetbio (Castellamonte, Torino), Witt Italia (Poirino, Torino), Astidental di Sabbione (Asti), Astro (Baldichieri, Asti), Fantolino (Cafasse, Torino), Passami il sale (Venaria Reale, Torino), Reynaldi (Pianezza, Torino), Etafelt (San Mauro Torinese), Frediani (Torino), Delfin (Settimo Torinese), Equilibra (Torino), Enanimation (Torino), Dolceria Alba (Moncalieri).
Le due imprese vincitrici saranno proclamate il 15 giugno, durante la trentesima edizione del Premio Marisa Bellisario “Donne ad alta quota”.