Nel Nord Ovest, in aprile, il mercato
automobilistico è cresciuto più del doppio rispetto alla media
nazionale. Nel mese appena passato, infatti, Piemonte, Liguria e
Valle d'Aosta hanno fatto registrare, insieme, 28.392
immatricolazioni di vetture nuove, 3.736 più che nell'aprile del
2017, quando erano state 23.656. L'incremento è del 15,8%, mentre
l'aumento di tutta l'Italia è stato del 6,47%, dato che le nuove
immatricolazioni sono state 171.370 a fronte delle 160.969
dell'aprile dell'anno scorso.
L'Alfa Romeo Giulia Veloce |
A fare da locomotiva dell'area è stato
il Piemonte, dove, in aprile, sono state vendute 20.190 vetture
nuove, 2.902 più che nello stesso mese precedente (+16,8%). In
Liguria gli acquisti sono saliti da 2.626 a 2.798 (+6,5%); in Valle
d'Aosta da 4.742 a 5.404 (+14%), numeri che non devono stupire perchè
la provincia autonoma alpina ha una minore Ipt, così che diverse
società con flotte automobilistiche immatricolano qui le loro
vetture (l'imposta è più favorevole anche nelle province autonome
di Bolzano e di Trento).
Comunque, ecco, per provincia, il
numero delle immatricolazioni del mese scorso e, tra parentesi,
quello dello stesso mese dell'anno scorso: Alessandria 1.097 (962),
Aosta 5.404 (4.742), Asti 478 (445), Biella 467 (419), Cuneo 1.604
(1.414), Genova 1.526 (1.390), Imperia 295 (317), La Spezia 447
(430), Novara 918 (831), Savona 530 (489), Torino 14.041 (12.491),
Verbania 350 (369), Vercelli 425 (357).
Il confronto evidenzia che soltanto in
due province si sono vendute in aprile meno vetture che nel
corrispondente mese 2017. Sono Verbania e Imperia. In particolare,
quest'ultima resta il fanalino di coda del mercato automobilistico
del Nord Ovest. Un ulteriore prova delle difficoltà dell'estremo
Ponente Ligure.