Banche e Fondazioni in breve


INTESA SANPAOLO

Cristina Balbo
Nel primo trimestre di quest'anno, Intesa Sanpaolo ha erogato in Liguria prestiti per 210 milioni di euro: 75 milioni alle imprese (+20% rispetto allo stesso periodo dell 2017), 100 milioni alle famiglie per i mutui (+20%, al netto delle surroghe) e 35 milioni a singoli individui per finanziamenti personali (+20%). Lo ha riferito Cristina Balbo, responsabile della Banca per Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta, aggiungendo che il piano di Intesa Sanpaolo 2018-2021 prevede, per il sostegno dell'economia della Liguria, erogazioni per quattro miliardi, a fronte dei 2,6 del 2014-2017.
Sono invece 15 i miliardi di euro che Intesa Sanpaolo intende concedere in prestito a famiglie e imprese del Piemonte nel quadriennio appena incominciato. Intanto, dall'inizio di gennaio alla fine di marzo ha già erogato 455 milioni alle imprese (+10% rispetto al primo trimestre 2017) e 360 milioni a famiglie e singole persone.
Cristina Balbo ha detto anche che nel corso di quest'anno, Intesa Sanpaolo chiuderà otto filiali in Piemonte e una in Liguria

BANCA DI PIANFEI E ROCCA DE BALDI
La Banca di Pianfei e Rocca de Baldi, uno degli otto istituti di credito cooperativo della provincia di Cuneo, ha chiuso il bilancio 2017 con un utile netto di 1,531 milioni di euro, superiore di 120.000 euro a quello dell'esercizio precedente. La raccolta totale è salita di 20 milioni a 608, dei quali quasi 400 costituiscono la diretta (+3,6%). Gli impieghi economici sono cresciuti dell'1,6% a 341 milioni. Il patrimonio netto è passato da 41,3 a 43,5 milioni.
La Banca di Pianfei e Rocca de Baldi dispone di di una rete di 13 filiali sparse nel Cuneese e nel Savonese e, al 31 dicembre, aveva 81 dipendenti, poco meno di 6.000 soci e 17.000 clienti. Presidente è Paolo Blangetti e direttore Sergio Bongioanni. La Banca ha aderito al Gruppo Cassa Centrale, che riunisce oltre 90 fra Bcc e Casse rurali d'Italia.

CASSA RURALE E ARTIGIANA DI BOVES
Sergio Marro
Approvato all'unanimità, il bilancio 2017 della Cassa rurale e artigiana di Boves, che conta oltre 6.700 soci ed è la Bcc più longeva d'Italia, essendo stata costituita nell'ottobre del 1888 ed essendo prossima, quindi, al compimento dei 130 anni di attività. L'utile netto è stato di 1,2 milioni, che consente la destinazione di 200.000 al sostegno di associazioni, manifestazioni e interventi sociali nel territorio. La raccolta diretta è ammontata a 392 milioni (+2,5% rispetto al 31 dicembre 2016) e gli impieghi economici sono saliti del 7,4% a 292 milioni. Presidente della Cassa rurale e artigiana di Boves è Sergio Marro, dal 2008 e vice presidente è stato riconfermato Michele Baudino. Neo consigliere di amministrazione è stata eletto Claudio Pellegrino, mentre Giuseppe Oliva è stato rieletto. Direttore della Cassa è Ivano Pellegrino.

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TORTONA
Il bilancio 2017 della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona riporta un avanzo di gestione (utile netto di 5,106 milioni, doppio rispetto al quello del 2016, che è stato di 2,562 milioni. E questo non è l'unico dato molto positivo, perchè, fra l'altro, la Fondazione presieduta da Dante Davio (vice presidente è Carlo Volpi e Segretario generale Andrea Crozza) ha aumentato del 53% i suoi proventi, risultati così di 7,5 milioni (gli apporti straordinari sono stati pari a 923.000 euro), mentre il totale degli oneri è stato di 2,394 milioni (+3,4%). Il patrimonio netto è ammontato a 218 milioni.

FONDAZIONE CRC DI CUNEO
Sta avendo successo il progetto Donare, iniziativa della Fondazione Crc di Cuneo che mira a rilanciare la cultura della donazione in provincia di Cuneo. Mentre sta procedendo alla sistematizzazione delle prime collezioni ricevute in dono sul finire dell'anno scorso e alla progettazione di azioni per la loro valorizzazione (l'archvio fotografico di Michele Pellegrino, la biblioteca personale di Mario Cordero e la collezione di opere d'arte monregalesi di Edmondo Bongioanni), in questi primi mesi del 2018 la Fondazione Crc ha ricevuto numerose proposte di donazioni, compreso un immobile. Al progetto ha voluto contribuire personalmente il presidente dellla Fondazione cuneese, Giandomenico Genta, donando un quadro dell'artista Giovanni Gagino, opera che rappresenta la chiesa di Santa Croce, monumento simbolo di Cuneo restituito in tutta la sua bellezza alla città dopo i restauri, finanziati anche dalla Fondazione.

FONDAZIONE CARIPLO
Giuseppe Guzzetti
L'anno scorso, la Fondazione Cariplo, presieduta da Giuseppe Guzzetti, è intervenuta nelle due province piemontesi di sua competenza, Novara e Verbania, sostenendo 33 iniziative per un totale di 3,411 milioni. In particolare, ha deliberato 24 contributi per la provincia di Novara (valore totale di 1,526 milioni) e 9 contributi per quella del Vco-Verbano Cusio Ossola (1,885 milioni). La Fondazione milanese, la maggiore in Italia per patrimonio netto (6,956 miliardi al 31 dicembre 2017 e avanzo d'esercizio di 403 milioni), è intervenuta anche in altre zone del Piemonte con 24 contributi del valore complessivo di 1,545 milioni. Nell'anno appena passato, dunque, la Fondazione lombarda ha fatto in Piemonte 57 interventi per un importo di poco inferiore ai 6 milioni di euro.