John Elkann con Sergio Mattarella, presidente della Repubblica |
In seguito alla performance odierna, è
salito a 15,766 miliardi di euro il valore riconosciuto dal mercato
alla società che ha al suo vertice John Elkann, presidente e
amministratore delegato, e che controlla le quotate Fca-Fiat Chrysler
Automobiles, Ferrari, Cnh Industrial e Juventus.
Exor ha anche una partecipazione in
Gedi Gruppo Editoriale, la cui azione oggi ha invece toccato il suo
nuovo punto più basso, avendo terminato la seduta a 0,414 euro
(-0,72% rispetto a ieri).
In ribasso hanno chiuso anche tre
quotate del Nord Ovest, che oggi hanno presentato le rispettive
trimestrali: Erg (-3,40%), Cairo Communication (-4,07%) e Reply
(-1,56%).
Dall'inizio di gennaio alla fine di
marzo, Erg ha registrato ricavi consolidati per 284 milioni, meno dei
300 del primo trimestre 2017, ma ha aumentato del 7% il margine
operativo lordo, risultato di 162 milioni e del 5% l'utile netto,
ammontato a 94 milioni (85 a livello di gruppo). L'indebitamento
finanziario netto al 31 marzo è di 1,229 miliardi e su questo
livello è previsto che sarà anche a fine anno, nonostante l'aumento
degli investimenti, pari a 365 milioni nel trimestre e alla prossima
distribuzione di un monte dividendi di 172 milioni.
Tutti positivi i confronti con il primo
trimestre 2017 per la Cairo Communication: ricavi consolidati per
301,4 milioni (289,8), margine operativo lordo di 25,1 milioni (10,1)
e utile netto di 3,4 milioni (2,1). Con l'indebitamento netto sceso a
234,5 milioni dai 263,1 del 31 dicembre scorso.
Idem per Reply: fatturato consolidato
di 238,9 milioni (+14,6%), margine operativo lordo di 32,2 milioni
(+14,8%) e utile di 28,3 milioni (+11,7%) prima delle imposte.
Posizione finanziaria netta al 31 marzo positiva per 124 milioni, a
fronte dei 57 di fine 2017.