Con CR7 la Juve vale già 160 milioni in più e Fca fa segnare il maggior rialzo Ftse Mib

Cristiano Ronaldo 
Seduta d'oro, quella di oggi, 5 luglio, per la famiglia Agnelli-Elkann-Nasi e i suoi soci nelle quotate del Gruppo. L'azione della Juventus ha avuto un'altra impennata, facendo registrare l'incremento dell'11,19%, il secondo maggiore di tutta Piazza Affari e il titolo Fca-Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato il suo valore del 5,8%, quanto nessun altro appartenente al paniere Ftse Mib, che raggruppa le 40 principali società della Borsa di Milano.
L'azione Fca è risalita a 17,15 euro (+75% rispetto a un anno fa), anche in seguito alle indiscrezioni relative a un possibile accordo tra Trump e la Ue per i dazi sulle automobili; dopo i recuperi dei giorni scorsi sulla base delle voci di un nuovo interesse da parte dei Coreani.
Quanto alla Juventus, il boom è tutto dovuto all'affare Ronaldo, CR7 per i tifosi. Da quando è stato detto e scritto che il campione potrebbe indossare la maglia bianconera, il mercato ha alzato di 160 milioni il valore della società presieduta da Andrea Agnelli, portandolo a superare gli 826 milioni, a fronte dei 667 dell'ultimo giorno di giugno. Oggi l'azione ha chiuso a 0,82 euro, ancora inferiore al record storico di 0,9655 euro del 2 maggio 2017; ma il 54,3% in più rispetto al 5 luglio dell'anno scorso.
A far gioire i componenti e i soci della più nota Famiglia di Torino sono state anche Exor, la holding, e la Ferrari. Il prezzo finale di Exor è stato di 57,40 euro (+1,95% rispetto a ieri e quinto maggiore incremento delle azioni Ftse Mib); mentre Ferrari ha terminato le contrattazioni a 115,70 euro (+1,49%). Delle cinque quotate a Piazza Affari controllate dagli Agnelli-Elkann-Nasi soltanto Cnh Industrial ha denunciato una flessione (-0,32%), per altro confermando la tendenza negativa in atto da qualche tempo: in gennaio l'azione Cnh Industrial aveva conquisto la vetta dei 12,39 euro.
A proposito di ribassi, tre società piemontesi hanno chiuso la graduatoria dei primi dieci di oggi: Fidia ha perso il 4,28%, M&C (Carlo De Benedetti) il 4,23% e Visibilia Editore (Daniela Santanchè) il 3,94%.