John Elkann con il presidente Sergio Mattarella |
Rispetto al giugno, il podio di Top
Manager Reputaion, osservatorio permanente sui soggetti apicali delle
principali imprese attive in Italia al vertice per reputazione sul
web, è rimasto invariato: al secondo posto Urbano Cairo (numero uno
di Rcs MediaGroup e della Cairo Communication, oltre che patron del
Torino Calcio) e Francesco Starace (Enel) al terzo.
Per quanto riguarda i big che fanno
riferimento al Nord Ovest, per le loro origini o per le imprese che
guidano, il primo cambiamento di posizione rispetto a giugno emerge
con John Elkann, diventato quarto. Il presidente sia di Exor, holding
della quale è anche amministratore delegato, sia di Fca-Fiat
Chrysler Automobiles sia della Ferrari, ha guadagnato uno scalino
scavalcando Claudio Descalzi (Eni); il suo share è salito a 61,9 dal
precedente 58,1 mentre è calato da 62,6 a 61,9 quello
dell'amministratore delegato dell'Eni.
Gian Mria Gros-Pietro, presidente ISP |
Ancora maggiore è stata l'avanzata del
piemontese Gabriele Galateri di Genola, presidente delle Generali,
salito alla posizione numero 47 (share 44,1) dalla precedente numero
58. Al contrario di Luca Cordero di Montezemolo (presidente di Ntv –
Italo), calato dalla posizione numero 46 alle 58 (share 43,2). Peggio
è andata al genovese, di nascita, Alessandro Profumo, diventato
sessantesimo (share 42,8) mentre era quarantesimo nella classifica di
giugno.
Gabriele Galateri, presidente Generali |
La graduatoria Top Manager Reputation
comprende le prime cento figure apicali delle imprese attive in
Italia e viene redatta distinguendo la reputazione, istantanea e
storica, derivante dall'immagine percepita, dalla presenza digitale
e, fra l'altro, 'impatto reputazionale dalla semplice notorietà.