Dea Capital: gli attivi gestiti dal gruppo saliti a 22,6 miliardi a fine dicembre 2019

Al 31 dicembre scorso risultavano pari a 22,6 miliardi di euro gli attivi gestiti dal gruppo Dea Capital, quotata che fa capo alla De Agostini della famiglia novarese Boroli-Drago. Ed erano così suddivisi: immobiliare 45%, investment solutions 33%, non performing exposure 14% e private equity 8%. Lo riporta il bilancio 2019 del gruppo, chiuso con l'utile netto di 12,3 milioni, il 10,8% in più rispetto agli 11,1 milioni conseguiti nell'esercizio precedente.
Quanto alla capogruppo, l'utile netto è stato di 12,5 milioni, che il Consiglio di amministrazione proporrà all'assemblea degli azionisti di rinviare a nuovo, “a riduzione delle perdite pregresse”. Alla stessa assemblea, però, proporrà anche la distribuzione di un dividendo straordinario di 0,12 euro per azione, da pagare il 24 giugno prossimo, facendo ricorso alla riserva sovrapprezzo azioni.
A livello consolidato, la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2019 si è attestata a 105,6 milioni, rispetto ai 101 alla stessa data del 2018.
Rettificato per la distribuzione del dividendo straordinario deliberato dal Cda, il patrimonio netto del gruppo Dea Capital ammonta a 457,5 milioni (1,72 euro per azione).