Massimiliano Bianco, amministratore delegato Iren |
Meno utile, ma
più dividendo. Il gruppo Iren, che ha come maggiori azionisti il
Comune di Genova e quello di Torino, attraverso le rispettive
finanziarie, nel 2019 ha conseguito l'utile netto di 237 milioni,
inferiore del 2,3% ai 242 milioni del 2018; ma il consiglio di
amministrazione della capogruppo ha deliberato di proporre alla
prossima assemblea dei soci il pagamento di un dividendo 9,25
centesimi per azione, il 10,1% in più rispetto all'anno scorso,
quando, complessivamente ne sono stati distribuiti per 150 milioni.
I ricavi
consolidati sono ammontati a 4,275 miliardi (+5,8% rispetto ai 4,041
miliardi dell’esercizio precedente. Ha concorso all’incremento
dei ricavi principalmente l’ampliamento del perimetro di
consolidamento. In particolare sono state acquisite partecipazioni di
controllo nel gruppo Acam La Spezia e Recos, Spezia Energy Trading,
San Germano e Cmt più altre minori.
Il margine
operativo lordo è stato 917 milioni, inferiore del 5,1% rispetto ai
967 milioni di euro registrati nell’esercizio 2018, che ha
beneficiato di circa 100 milioni di elementi straordinari. Al netto
delle componenti straordinarie, il mol sarebbe risultato in crescita
del 5,9%, grazie al miglioramento di tutte le linee di business, con
la sola eccezione della vendita di gas, per la quale si sono
registrati margini in flessione per effetto di una stagione termica
invernale non favorevole, che ha comportato una riduzione dei volumi
di gas venduti.
L’indebitamento
finanziario netto al 31 dicembre 2019 è pari a 2,706 miliardi, in
aumento di circa 253 milioni rispetto al 31 dicembre 2018.
Complessivamente, l’indebitamento finanziario netto aumenta del
10,3%, includendo gli 89 milioni dovuti alle operazioni di
consolidamento societario e l’effetto dell’applicazione dei
principi contabili Ifrs 16, pari a 126 milioni. Al netto di tali
effetti, il debito risulterebbe in crescita di 37 milioni.
La generazione di
cassa ha permesso di coprire, quasi totalmente, la forte crescita
degli investimenti e il pagamento dei dividendi relativi all’anno
2018. Gli investimenti tecnici lordi realizzati nel periodo ammontano
a 524 milioni (+17% rispetto al 2018).
L’emergenza
coronavirus in Italia potrà avere nell'esercizio correntr un impatto
che, al momento, è ritenuto limitato sulle attività del gruppo,
principalmente in ragione della natura del business in cui opera:
oltre il 70% in settori regolati o semi regolati. Comunque, il gruppo
proseguirà nel proprio percorso di crescita declinato nell’ultimo
piano industriale, che prevede rilevanti investimenti soprattutto
nelle divisioni Reti e Ambiente, oltre che per potenziare la capacità
di generazione elettrica. Iren conferma, inoltre, la sostenibilità
come uno dei principali pilastri strategici, continuando a investire
in progetti legati alla circular economy, l’utilizzo efficiente
delle risorse e la riduzione delle emissioni, per un ammontare pari a
circa il 60% degli investimenti previsti nel piano industriale.
“I risultati
appena approvati evidenziano la solidità della gestione di ogni
singolo business che, al netto degli elementi straordinari e non
ripetibili dello scorso anno, hanno registrato un ebitda in crescita
di 51 milioni. Tali performance consolidano i risultati degli anni
precedenti e confermano il percorso di crescita che il gruppo ha
avviato cinque anni fa” ha commentato Massimiliano Bianco,
amministratore delegato di Iren, del quale è presidente il torinese
Renato Boero.
“La solidità
economico finanziaria e l’eccellenza gestionale e industriale
raggiunta in questi anni – ha aggiunto Bianco - ci consentono di
affrontare anche situazioni emergenziali, come quella che stiamo
vivendo, con la fiducia di poter raggiungere gli obiettivi indicati
nel piano industriale approvato a settembre 2019. La resilienza del
nostro modello di business basato principalmente su attività
regolate e quasi regolate e le azioni organizzative e gestionali
adottate in questo periodo ci consentiranno di limitare gli effetti
negativi derivanti dall’emergenza Covid19”.