Startup innovative, inizio d'anno in frenata

Il 2020 è incominciato in salita, per i potenziali imprenditori di frontiera, nelle tre regioni del Nord Ovest. Nei primi due mesi e mezzo di quest'anno, infatti, le startup innovative sono diventate soltanto quattro in più rispetto al 31 dicembre scorso, mentre in Liguria e in Valle d'Aosta il loro numero è addirittura diminuito. In Liguria sono passare da 190 a 188 e nella regione alpina da 22 a 21. In Piemonte, invece, nonostante tutto, sono salite a 614 dalle 610 di fine 2019. C'è stata, comunque, una frenata. A fine d2018 erano 494 e 465 dodici mesi prima.
Nella graduatoria italiana per numero di startup innovative, il Piemonte ha mantenuto la sesta posizione, essendo preceduta da Veneto (917), Campania (924), Emilia-Romagna (941), Lazio (1.270) e, naturalmente, Lombardia (3.000). In tutto il Paese, le startup innovative iscritte nello specifico registro delle imprese a metà marzo sono 11.149.
La Liguria è quattordicesima, grazie a una startup in più dell'Umbria, che ne conta 187; la Valle d'Aosta ultima, logicamente, però molto distanziata dalla penultima, che è il Molise, a quota 83.
Per quanto riguarda le singole province, la disaggregazione dei dati 2019, indica che, l'anno scorso, la provincia di Cuneo ha fatto registrare la nascita di altre 27 startup innovative, che hanno portato il suo totale a 95, il 39,7% in più rispetto alle 68 che risultavano attive a fine 2018 (ancora un anno prima erano 54).
Grazie a questa performance, il Cuneese si è piazzato al decimo posto nella top ten nazionale 2019 per densità di startup innovative in rapporto alle nuove società di capitali (4,83%).
Un'accelerazione minore è stata evidenziata dalla provincia di Torino, dove, al 31 dicembre scorso erano 376 le startup innovative iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese, 58 più che alla stessa data del 2018. L'incremento, perciò, è del 18,2%, meno della metà di quello cuneese.
Comunque, grazie al nuovo aumento, Torino ha mantenuto la quarta posizione nella graduatoria nazionale delle province con il maggior numero di startup innovative, essendo preceduta soltanto dalle province di Napoli (423), Roma (1.110) e Milano (2.075). Torino è rimasta davanti anche alle province di Bologna (314), Padova (248) e Bergamo (209).
Quanto alla Liguria, il censimento evidenzia che se la provincia di Genova è quattordicesima in Italia per numero di startup innovative (163), le altre tre province della regione si trovano tutte fra le ultime 20. E, in particolare, quella di Imperia è l'ultimissima, con sole tre startup, che, appunto, valgono la coda della classifica nazionale. Un po' meno peggio le province di La Spezia e Savona, entrambe con 12 e, perciò, novantunesime.
Tra l'altro, La Spezia è centounesima per densità provinciale di startup innovative (rapporto dello 0,84%) e Imperia centoquattresima (0,45%).