Sull’onda dell’emergenza Covid-19 e per favorire la ripartenza del sistema economico in un clima di fiducia, la genovese Rina ha elaborato la Biosafety Trust Certification, il primo schema certificativo dei sistemi di gestione per prevenire il propagarsi delle infezioni e per tutelare la salute delle persone.
La nuova certificazione fornisce un insieme di best practice di riferimento per minimizzare i rischi di diffusione delle epidemie nei luoghi di aggregazione pubblici e privati, come ad esempio i mezzi di trasporto, i luoghi di intrattenimento (ristoranti, teatri, musei, palestre e piscine), le strutture ricettive (alberghi, navi da crociera, centri congressi) e le case di cura e di riposo.
Lo schema, basato sull’approccio sistemico delle norme Iso sui sistemi di gestione, unisce la conoscenza scientifica sulla diffusione delle infezioni, all’analisi dei comportamenti dell’Organizational Behavior Management (Obm), la disciplina fondata sulle leggi scientifiche che spiegano il comportamento umano e che ne consentono la previsione e il controllo.
Il successo dei sistemi di gestione della sicurezza sanitaria dipende anche dal comportamento umano. A questo proposito, lo schema richiede percorsi di formazione ad hoc sul rispetto rigoroso delle norme igieniche e di quanto previsto dal sistema di gestione nel contesto specifico. La prevenzione passa anche dalla sensibilizzazione dei singoli utenti, che saranno invitati a seguire con attenzione tutte le misure di prevenzione previste.
I requisiti di questo nuovo strumento sono integrabili con quelli dei più diffusi sistemi di gestione esistenti, come quello sulla salute e sicurezza sui posti di lavoro (Iso 45001), che vengono così arricchiti con procedure specifiche sulla prevenzione e il controllo delle infezioni.
Inoltre, l’inserimento dei certificati emessi di Biosafety Trust Certification su blockchain di tipo pubblico garantirà l’integrità e la veridicità degli stessi nonché la possibilità a chiunque di visionarli.
Consapevole del fatto che uno degli obiettivi della certificazione è infondere fiducia nei soggetti portatori di interesse, Rina ha immediatamente avviato con Accredia l’iter di accreditamento dello schema, a garanzia della sua affidabilità e del rispetto da parte del Rina nello svolgimento dell’attività dei requisiti di competenza, indipendenza e imparzialità richiesti dalle norme internazionali. La Biosafety Trust Certification potrà essere estesa anche in altri ambiti, come quello industriale.
Rina fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori Energia, Marine, Certificazione, Infrastrutture e Trasporti e Industry. Nel nel 2019 ha fatturato 465 milioni di euro; conta oltre 3.900 dipendenti e 200 uffici in 70 Paesi.