Il coronavirus intacca anche il risparmio nel 2019 salito del 5,2% nel Nord Ovest 168,6 miliardi nelle banche e alle Poste

Il Covid-19 sta intaccando anche i risparmi delle famiglie e delle imprese e i dati dei prossimi mesi lo confermeranno. Intanto, però, la Banca d'Italia ha comunicato che nel 2019 è stato registrato un ulteriore aumento dei depositi bancari e del risparmio postale. L'incremento è risultato del 4% in Italia, pari a 71,852 miliardi e del 5,2% nel Nord Ovest, pari a 8,390 miliardi.

In particolare, in Piemonte la somma dei depositi bancari e del risparmio postale al 31 dicembre 2019 è risultata di 123,628 miliardi, 6,553 in più rispetto alla stessa data dell'anno prima (+5,6%); in Liguria il totale è di 40,806 miliardi, 1,745 in più (+4,5%) e in Valle d'Aosta la somma è risultata di 4,201 miliardi, 92 milioni in più rispetto al 31 dicembre 2018 (+2,2%). Complessivamente, perciò, nelle tre regioni: 168,635 miliardi. 

La disaggregazione dei dati della Banca d'Italia consente di rilevare che i depositi nelle banche e negli uffici postali delle sole famiglie consumatrici, alla fine dell'anno scorso, ammontavano a 86,377 miliardi (81,927 miliardi 12 mesi prima) in Piemonte, a 31,023 miliardi (29,703 a fine 2018) in Liguria e a 2,491 miliardi in Valle d'Aosta, dove erano pari a 2,388 miliardi al 31 dicembre 2018.

Nelle tre regioni del Nord Ovest i risparmi delle famiglie consumatrici custoditi da banche e Poste erano pari a 119,891 miliardi al 31 dicembre 2019, quindi 5,873 miliardi in più rispetto alla stessa data precedente (+5,15%).