Regione Liguria: 7 milioni per voucher utili per la scuola e servizi socio-sanitari

La giunta della Regione Liguria, su proposta degli assessori Ilaria Cavo (Istruzione) e Sonia Viale (Sociale), ha stanziato sette milioni di euro per l'assegnazione di voucher alle famiglie con necessità incisiva legate al settore scolastico e socio-assistenziale emerse in questa fase di emergenza.

Tre milioni e mezzo sono ricavati dall’asse Istruzione del Fse e sono funzionali a garantire il diritto allo studi (verranno assegnati alle famiglie con figli studenti per l’acquisto di tablet, device e/o traffico dati per seguire le lezioni a distanza). Questa sonna sarà così ripartita: 1,5 milioni alle famiglie con figli iscritti alla scuola statale, un milione per iscritti alla scuola paritaria di ogni ordine e grado, un milione per iscritti alla Istruzione e Formazione Professionale, Its e corsi di formazione professionale.

Il valore massimo del voucher sarà di 500 euro. La famiglia potrà scegliere se acquistare (o farsi riconoscere l’acquisto già effettuato) un device o se chiedere il pagamento del traffico dati. Saranno ammesse le domande delle famiglie con reddito Isee inferiore a 30mila euro.

Gli altri tre milioni e mezzo sono attinti dall’asse Inclusione del Fondo Sociale Europeo e sono destinati alle famiglie che hanno a carico studenti disabili la cui frequentazione ai servizi scolastici e formativi è stata sospesa per l’emergenza Covid-19 e/o minori disabili, adulti disabili, persone non autosufficienti (anziani/pazienti affetti da patologia psichiatrica) iscritti ai servizi semi-residenziali sociosanitari la cui frequentazione è stata sospesa per la stessa emergenza.

Il voucher per i servizi di assistenza domiciliare avrà un valore di 500 euro al mese per un massimo tre mesi; quello per l’acquisto di attrezzature informatica avrà un valore di 500 euro una tantum. Potranno fare richiesta le famiglie con Isee sociosanitario inferiore a 30mila euro

Regione Liguria non lascia indietro nessuno in questa situazione di eccezionale emergenza – ha dichiarato il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti – Questo intervento sul fronte della scuola e del sociale si unisce con il bando, recentemente potenziato, destinato alle famiglie per l’accudimento dei figli. Un segnale concreto di ulteriore attenzione anche e soprattutto nei confronti delle categorie più deboli. Il nostro lavoro prosegue senza sosta per continuare a garantire, come fatto finora, a tutti le cure e l’assistenza di cui hanno bisogno, non solo dal punto di vista strettamente medico e sanitario”.

Lo stanziamento di queste risorse – ha aggiunto Sonia Viale, vicepresidente e assessore alle Politiche sociali - si affianca al potenziamento del contributo straordinario fino a 1,6 milioni di euro destinati alle famiglie per l’accudimento dei figli e si aggiunge agli interventi già messi in campo per sostenere le persone più fragili. Abbiamo prorogato la validità dei buoni per l'acquisto degli alimenti per i celiaci, abbiamo disposto che i medici rilascino certificati ad hoc per le uscite da casa di chi soffre di disturbi dello spettro autistico e per le persone disabili, a cui oggi destiniamo anche queste risorse. L'obiettivo è uno solo: vogliamo fare in modo che in questa terribile emergenza nessuno debba sentirsi solo o abbandonato”.

Il bando sarà pubblicato a partire dal 10 aprile su sito di Filse ma sarà possibile fare domanda a partire dalle ore 8.30 del 15 aprile. Le richieste devono contenere il valore Isee risultante dall’attestazione Isee 2020 oppure dall'attestazione Isee 2019 già ottenuta, al fine di evitare ulteriori richieste ai Caf da parte delle famiglie.Regione