Associazione delle Fondazioni piemontesi dona a 6.000 studenti La Peste di Camus in edizione speciale per il Salone del Libro

Il Salone del Libro riparte, torna in presenza e fissa le date della XXXIII edizione. Compatibilmente con l’andamento dell’emergenza sanitaria, Vita Supernova si terrà a Torino dal 14 al 18 ottobre prossimi. Nel settecentesimo anniversario dantesco, il Salone richiamerà grandi nomi della scena culturale per ragionare sul futuro che ci aspetta. Così Torino tornerà ad accogliere editori, autori, scuole e la comunità di lettori che in questo anno difficile non hanno mai smesso di incontrarsi, anche se virtualmente, intorno alla lettura.
L’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte conferma e implementa il proprio impegno a favore delle iniziative del Salone Internazionale del libro di Torino rivolte alla promozione della lettura delle giovani generazioni. Nel quadro del progetto di lettura condivisa "Un libro, tante scuole", l'Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte sostiene, infatti, la realizzazione di un'edizione speciale de La Peste di Albert Camus, perché gli studenti possano leggerlo, discuterne in classe e vivere insieme un’esperienza sul tempo incerto che stiamo vivendo. L'opera verrà distribuita gratuitamente a 6.000 studenti e studentesse del terzo e del quarto anno della scuola secondaria di secondo grado di tutta Italia, in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. I docenti possono candidare le proprie classi al progetto sulla piattaforma SalTo+ a partire dal 2 marzo.
Nel mondo post Covid, dove le relazioni, la didattica e molte attività quotidiane ‘vivono’ prevalentemente in digitale, il libro rimane una potente àncora di salvataggio per le persone nella dimensione della comunità – spiega Giovanni Quaglia, il presidente della Fondazione Crt e dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte Per questo motivo, l’Associazione delle Fondazioni piemontesi è da sempre al fianco del Salone del Libro per promuovere la lettura e far crescere nuovi semi di cultura, con iniziative che incoraggiano i giovani a interrogarsi sul presente e sul futuro confrontandosi con gli scrittori, interpreti attenti della contemporaneità”.
L’edizione speciale dell'opera di Camus firmata dal Salone avrà una veste grafica studiata ad hoc da uno dei più noti art director editoriali italiani, Riccardo Falcinelli; un’introduzione affidata ad Alessandro Piperno, tra i più importanti scrittori italiani nonché celebre francesista; e una nota del direttore editoriale del Salone, Nicola Lagioia. La traduzione è a cura di Yasmina Melaouah, docente universitaria e traduttrice premiata.
Gli studenti partecipanti potranno condividere le loro riflessioni sull’esperienza di lettura sul nuovo Bookblog: uno spazio di racconto collettivo che il Salone dedica ai ragazzi e che accompagnerà il progetto al Salone di ottobre, quando in un evento conclusivo corale saranno chiamati a parlare vecchi e nuovi lettori di uno dei romanzi più importanti del Novecento.
Alle classi aderenti saranno messi a disposizione diversi materiali di approfondimento sull’autore e sui temi del romanzo, tra questi anche una lezione di Alessandro Piperno dal Teatro Argentina di Roma, disponibile su SalTo+ a partire dal 2 marzo e visibile a tutti gli utenti della piattaforma. La lezione inaugurerà “Il Salone presenta Albert Camus”, un ciclo di podcast, prodotto dal Salone in occasione dell'uscita di questo volume speciale, che parlerà delle opere e della vita del grande scrittore di origini francesi, nato e cresciuto in Algeria. La serie di podcast ospiterà le voci di: Alessandro Piperno (4 marzo), Yasmina Melaouah (18 marzo), Annalena Benini (1 aprile), Leila El Houssi (15 aprile), Evelina Santangelo (29 aprile), Goffredo Fofi (13 maggio). Le 6 puntate saranno disponibili per tutti dal 4 marzo su SalTo+ e sulle principali piattaforme streaming gratuite.
Tornerà per la diciannovesima edizione anche Adotta uno scrittore, l'iniziativa del Salone Internazionale del Libro di Torino che porta gli scrittori in aula e avvicina studenti e studentesse alla lettura, sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in collaborazione con la Fondazione con il Sud, il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria per il Piemonte, Liguria e Valle D'Aosta, il CespCentro studi scuola pubblica – Rete nazionale delle scuole ristrette.
Nel 2020, nonostante le difficoltà di tutto il comparto didattico, Adotta uno scrittore ha continuato a rispondere ai bisogni della comunità scolastica spostando in video conferenza gli incontri con gli autori: sono state portate a termine 29 adozioni tra Piemonte, Veneto, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Basilicata. Per il 2021, Adotta uno scrittore prevede il coinvolgimento di una trentina di autori, destinati ad “adozioni” in scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado; negli istituti scolastici ospitati all’interno di strutture carcerarie (carceri minorili, case circondariali, case di reclusione) e nelle Università del Piemonte. Per la prima volta nella storia dell’iniziativa, grazie al trasferimento online del progetto, saranno adottati tre autori stranieri italofoni: i francesi Bernard Friot e Olivier de Solininihac e lo svedese Björn Larsson.
Per adottare un autore, i docenti potranno candidare la propria classe su SalTo+.