La torinese Pattern sale all'80% della Smt

Pattern, società torinese tra i più importanti operatori nella progettazione, ingegneria, sviluppo, prototipazione e produzione di linee di abbigliamento per i più prestigiosi marchi mondiali top di gamma, ha approvato la sottoscrizione di un accordo quadro vincolante per l’acquisto di un ulteriore 29% del capitale sociale di Smt (Società Manifattura Tessile), di Reggio Emilia operante nel settore della maglieria di lusso, già controllata al 51%, arrivando così a detenere, all’esito del closing dell’operazione, l’80% del capitale sociale.
Pattern sceglie quindi di consolidare il proprio posizionamento nel mercato della maglieria di lusso e di proseguire nella valorizzazione delle competenze presenti in Smt, che, grazie all’integrazione dei processi e del know-how, ha avuto la possibilità di compiere ulteriori miglioramenti dal punto di vista gestionale e di business.
Luca Sburlati, amministratore delegato del gruppo Pattern, Francesco Martorella e Fulvio Botto, fondatori e azionisti di maggioranza, hanno commentato: “La crescita di Pattern in Smt, ha un grande significato strategico; evidenzia infatti quanto il progetto di integrazione avviato un anno fa fosse di valore, così come dimostrato dai positivi risultati di Smt”. A conferma della scelta intrapresa di portare avanti una “vera” integrazione delle competenze, l’accordo prevede che il fondatore e ceo di Smt Stefano Casini venga nominato consigliere di amministrazione di Pattern con l’obiettivo di supportare la realizzazione del nostro piano industriale. £Obiettivo ultimo resta lo stesso: creare il Polo Italiano della Progettazione del Lusso, continuando ad aggregare e far crescere le migliori competenze dei diversi distretti italiani, mettere insieme le persone in un percorso di lungo periodo di tipo industriale e non solo finanziario”.
L’accordo prevede l’acquisto da parte di Pattern del 19% direttamente da Stefano Casini e del 10% da Camer, società controllata al 100% da Stefano Casini, a un prezzo complessivo pari a 3,9 milioni. Il prezzo sarà corrisposto da Pattern: per 2.555.000 euro pagato tramite cassa a Stefano Casini; mentre il restante prezzo pari a 1.345.000 euro sarà pagato in natura, mediante assegnazione a Camer di azioni ordinarie di nuova emissione di Pattern, da sottoscriversi nell’ambito di un aumento di capitale in natura a servizio dell’operazione riservato a Camer. Il prezzo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione è stato determinato in 3,87 euro. Inoltre, l’accordo prevede la formalizzazione al closing di due patti parasociali.