Entra
nella fase finale il processo di cessione dei beni aziendali di
Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, le due società liguri in
amministrazione straordinaria che operano sotto il marchio Piaggio
Aerospace. Terminata la fase di due diligence
e ricevuta la relativa autorizzazione dal ministero per lo Sviluppo
Economico, nei giorni scorsi sono state, infatti, recapitate a cinque
diversi soggetti, dislocati su tre continenti, le lettere di formale
richiesta a presentare offerte per l’acquisto dei beni aziendali in
capo alle due società. Il termine ultimo per l’invio delle
proposte è fissato alle ore 18 del 5 marzo prossimo.
Lo ha reso noto il Commissario straordinario di Piaggio Aerospace, Vincenzo Nicastro, il quale ha precisato che le missive sono state recapitate a quanti hanno esplicitamente confermato il proprio interesse all’acquisto e che hanno nel contempo ribadito la volontà di rilevarne i complessi aziendali nella loro interezza. “Avere cinque pretendenti in short list è un risultato molto positivo”, ha commentato Nicastro, “soprattutto se si considera che l’emergenza pandemica ha oggettivamente scoraggiato molti soggetti esteri, soprattutto quelli che hanno maggiormente sofferto delle restrizioni ai viaggi”.
Con il pieno accordo dei tecnici del ministero, ha poi spiegato Nicastro, “ho ritenuto utile in questa fase non rendere vincolanti le offerte, in modo da permettermi, dopo la fase di analisi, di avviare trattative a tutto tondo con chi avrà presentato la migliore proposta: ovvero con il miglior piano industriale, le maggiori garanzie future e il prezzo di acquisto più alto”. È previsto che le negoziazioni durino al massimo un mese, per arrivare poi a un’offerta irrevocabile e vincolante. “Intendo far partire quest’ultima fase al più presto”, ha precisato Nicastro, “immediatamente dopo un ulteriore passaggio autorizzativo richiesto dal ministero”.
L’azienda – che occupa circa 940 persone - prosegue intanto con i propri programmi produttivi e commerciali, con alcuni ulteriori ordini prossimi alla firma.
Lo ha reso noto il Commissario straordinario di Piaggio Aerospace, Vincenzo Nicastro, il quale ha precisato che le missive sono state recapitate a quanti hanno esplicitamente confermato il proprio interesse all’acquisto e che hanno nel contempo ribadito la volontà di rilevarne i complessi aziendali nella loro interezza. “Avere cinque pretendenti in short list è un risultato molto positivo”, ha commentato Nicastro, “soprattutto se si considera che l’emergenza pandemica ha oggettivamente scoraggiato molti soggetti esteri, soprattutto quelli che hanno maggiormente sofferto delle restrizioni ai viaggi”.
Con il pieno accordo dei tecnici del ministero, ha poi spiegato Nicastro, “ho ritenuto utile in questa fase non rendere vincolanti le offerte, in modo da permettermi, dopo la fase di analisi, di avviare trattative a tutto tondo con chi avrà presentato la migliore proposta: ovvero con il miglior piano industriale, le maggiori garanzie future e il prezzo di acquisto più alto”. È previsto che le negoziazioni durino al massimo un mese, per arrivare poi a un’offerta irrevocabile e vincolante. “Intendo far partire quest’ultima fase al più presto”, ha precisato Nicastro, “immediatamente dopo un ulteriore passaggio autorizzativo richiesto dal ministero”.
L’azienda – che occupa circa 940 persone - prosegue intanto con i propri programmi produttivi e commerciali, con alcuni ulteriori ordini prossimi alla firma.