Fos digitalizza i siti geo-archeologici

Fos, pmi genovese di consulenza e ricerca tecnologica, quotata al segmento Aim di Borsa Italiana, attiva nella progettazione e nello sviluppo di servizi e prodotti digitali per grandi gruppi industriali e per la pubblica amministrazione, ha ricevuto dal ministero dell'Università e della Ricerca (Mur), attraverso la sua controllata T&G, l’approvazione del progetto Geo-Archeo, dedicato allo sviluppo digitale del patrimonio culturale rappresentato dai siti geo-archeologici. Il progetto prevede investimenti complessivi pari a 3,370 milioni di euro, finanziati dal ministero dell’Istruzione e del Mur con un contributo a fondo perduto pari a 1,613 milioni. L’investimento di Fos, attraverso la sua controllata T&G, è pari a 0,792 milioni, con un contributo a fondo perduto pari a 0,396 milioni.
“Il progetto Geo Archeo ci coinvolge ed emoziona – ha dichiarato Enrico Botte – amministratore delegato di Fos – perché l’obiettivo è la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale del nostro Paese. La nostra azienda è sempre più focalizzata nel supporto digitale per la salvaguardia e la promozione del paesaggio, dell’archeologia e del patrimonio artistico italiano.”