Fiat tradita da Asti e Novara

In aprile, nella provincia di Cuneo si sono vendute più auto nuove che in quella di Genova: 1.414 le nuove immatricolazioni nella prima, a fronte delle 1.390 della seconda. Nel mese precedente, invece, era successo il contrario. Comunque, i Pra della Granda e sotto la Lanterna, hanno continuato a registrare un numero di targhe nuove di gran lunga inferiore a quello della piccola Aosta (4.742), favorita dai benefici fiscali offerti e colti soprattutto dai gestori delle flotte.
Insieme, le tre regioni del Nord Ovest hanno contato, nel mese appena passato, 24.656 nuove immatricolazioni, pari al 15,37% del totale nazionale. Oltre la metà delle nuove targhe sono state consegnate nella provincia di Torino (12.491), quella che, a livello italiano, ne distribuisce di più dopo Bolzano, anch'essa a tassazione agevolata.
Per quanto riguarda le nuove immatricolazioni nelle altre province del Nord Ovest, l'Unrae, l'unione che rappresenta le marche autoveicolistiche nel nostro Paese, ha riferito che Alessandria ne ha fatte registrare 962, Novara 831, Savona 489, Asti 445, La Spezia 430, Biella 419, Verbania 369, Vercelli 357 e Imperia, fanalino di coda, 317.
Le province di Asti e di Novara sono le uniche due dove la marca Fiat non è risultata al primo posto per numero di nuovi acquirenti, nel mese scorso. Ad Asti è stata superata dalla Renault (81 contro 56) e a Novara dalla Volkswagen (90 contro 84).