Lavoro, più speranze che certezze

Sarà anche vero che l'economia sta migliorando, pure in Italia; però, finora, il fenomeno non ha portato i tanto attesi benefici occupazionali. Si sa che il mondo del lavoro ha tempi di reazione più lunghi: le imprese aspettano un consolidamento della ripresa e hanno bisogno di prospettive favorevoli prima di assumere. Quindi, per ora, più che certezze si hanno speranze e un po' di fiducia. D'altra parte, i consuntivi sono ancora negativi.
L'Istat, l'istituto centrale di statistica, ha rilevato che, l'anno scorso, nell'intero Nord Ovest, le assunzioni nette sono state 34.290, ancora 13.542 meno che nel 2015. In particolare, in Piemonte ne sono state registrate 23.501 (36.311 nel 2015), in Liguria 9.602 (10.913) e in Valle d'Aosta 1.187 (608). Il dato relativo alle assunzioni nette è più significato del numero complessivo delle assunzioni, ai fini della valutazione dell'andamento del mercato del lavoro, perché tiene conto delle cessazioni dei contratti e delle trasformazioni degli stessi.
Comunque, anche il totale dei nuovi contratti di lavoro nel 2016 è diminuito rispetto all'anno precedente, con l'eccezione della Valle d'Aosta. Nella regione alpina ne sono stati contati 21.125 contro i 19.958 del 2015; mentre in Piemonte sono stati 359.515 (378.751) e in Liguria 155.171, a fronte dei 160.024 dell'anno precedente.
Confronti peggiori emergono, poi, specificatamente, per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato; in questo caso, anche per la Valle d'Aosta, dove ne sono state censite 2.063 (3.646 nel 2015). In Piemonte le assunzioni con contratto a tempo indeterminato sono risultate 69.187 (115.225) e in Liguria 25.207 (41.030). Naturalmente, molte meno sono state le assunzioni nette con contratto a tempo indeterminato: 7.698 in Piemonte (65.745 nel 2015), 1.183 in Liguria (19.100), mentre in Valle d'Aosta il dato è stato addirittura negativo.
L'Istat, inoltre, ha riferito che, nel 2016, si contavano 1,811 milioni di occupati in Piemonte (+0,7% rispetto all'anno prima, 610.000 in Liguria (-0,4%)  e 54.000 in Valle d'Aosta (-0,7%); quanto alle persone in cerca di occupazione, erano 187.000 in Piemonte (-8,8%), 66 mila in Liguria (+6,2%)  e 5.000 in Valle d'Aosta (-3,3%).
Infine il tasso di disoccupazione: in Piemonte è sceso al 9,3% dal 10,2% del 2015 e in Valle d'Aosta all'8,7% dall'8,9%; mentre in Liguria è salito dal 9,2% del 2015 al 9,7% del 2016.