Liguria amara per i concessionari auto

Mercato amaro, per i rivenditori liguri di automobili. Se è vero, infatti, che nei primi otto mesi di quest'anno hanno venduto 732 vetture in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso; è altrettanto vero che questo aumento è limitato al 3%, mentre il mercato italiano è cresciuto del 9,1% e del 19% in Valle d'Aosta, per non parlare del 35,1% fatto registrare in Piemonte.
Comunque, dal primo giorno di gennaio all'ultimo di agosto, sono state registrate 23.555 nuove immatricolazioni in Liguria (24.287 nei primi otto mesi 2016), 41.407 in Valle d'Aosta (34.787) e 156.803 in Piemonte (116.036). Regione, quest'ultima, che ha contato un numero di acquisti di auto nuove inferiore soltanto a quelli del Trentino-Alto Adige (229.789) e della Lombardia (221.311). Però, il Trentino-Alto Adige è favorito, come la Valle d'Aosta, da una tassazione agevolata per le nuove immatricolazioni.
In Liguria, il mercato automobilistico era cresciuto meno della media nazionale anche nei primi otto mesi 2016 – 9,5% contro il 15,9% di tutta l'Italia – per cui, è evidente che si tratta di un fenomeno strutturale e non congiunturale.

In particolare, per quanto riguarda le vendite di auto nuove in agosto, ecco le cifre del Nord Ovest a a livello provinciale: 8.643 a Torino, 1.477 ad Aosta, 804 a Genova, 768 a Cuneo, 556 ad Alessandria, 444 a Novara, 318 a Savona, 303 a La Spezia, 214 ad Asti, 204 a Biella, 202 a Imperia, 198 a Verbania e 172 a Vercelli.