Sembra incredibile, ma nel mese di
settembre, delle società quotate in Borsa che, per diverse ragioni,
si possono considerare del Nord Ovest (per la sede, o perché il
soggetto di riferimento è riconducibile al Piemonte piuttosto che
alla Liguria o alla Valle d'Aosta), l'azione che avuto il maggior
incremento di valore (performance) è stata quella di Visibilia,
controllata e presieduta dalla cuneese Daniela Garnero Santanchè.
La performance di Visibilia è stata
del 96,88% nel mese scorso. Primato nettissimo e rimasto anche oggi,
quando il titolo ha perso il 7,37%, scendendo così 0,248 euro. Cifra
che porta a 6,3 milioni il valore attribuito da Piazza Affari
(capitalizzazione) all'impresa editoriale della Santanchè.
Al secondo posto, per maggiore
performance borsistica in settembre, si trova la Centrale del Latte
d'Italia, per il suo 24,76%. Tra l'altro, proprio oggi, il terzo
principale gruppo italiano del latte ha annunciato l'accordo con
Alibaba, leader mondiale nel commercio on line e su mobile, per
la vendita di latte a lunga conservazione sul mercato cinese,
attraverso appunto l'e-commerce.
Accordo
che Piazza Affari ha premiato facendo balzare del 19,68% il prezzo
dell'azione della Centrale del Latte d'Italia, arrivato così a 4,342
euro, nuovo record dall'inizio dell'anno, che ha bruciato quello
fatto segnare dalla società controllata da azionisti piemontesi,
liguri e toscani, solo ieri (3,65 euro).
Sul
podio di settembre è salita anche Sogefi, gruppo di componentistica
automotive che fa capo alla Cir della famiglia De Benedetti.
L'incremento mensile di valore dell'azione Sogefi è stato del
21,74%.
Le
altre sette quotate del Nord Ovest con le maggiori performance di
settembre sono, nell'ordine: Cofide (gruppo De Benedetti), 16,05%;
Fca-Fiat Chrysler Automobiles 14,62%, Boero (omonima famiglia
genovese) 12,72%, Buzzi (omonima famiglia di Casale Monferrato)
12,23%, Dea Capital (gruppo Boroli-Drago di Novara) 9,35%, Reply
(famiglia Rizzante di Torino) 9,33%, Cairo Communication (Urbano
Cairo, alessandrino e, fra l'altro, patron del Torino Calcio) 8,82%.
A
proposito di Reply, si è subito concluso il collocamento del 7,7%
del capitale a investitori istituzionali da parte di Alika, la
finanziaria della famiglia Rizzante che controlla Reply. Alika ha
ceduto 718.065 azioni a 190 euro ciascuna, per un totale di 136
milioni; ora la sua quota è pari al 45,1% di Reply.
Quanto
alle maggiori perdite di valore delle azioni di quotate del Nord
Ovest nel mese appena passato, sono state attribuite dalla Borsa alle
seguenti società: Orsero (-27,23%), Bim-Banca Intermobiliare
(-11,43%), Ki-Group (-5,29%), Fidia (-1,92%), Prima Industrie
(-1,91%), Iren (-1,90%), Italia Independent (-1,76%), Cover50
(-1,64%), Ferrari (-1,34%), Gedi (-1,12%).Daniela Garnero Santanchè, presidente Visibilia |