Grandi manovre nei giornali torinesi

In subbuglio il mondo giornalistico torinese. L'uscita dell'edizione locale del Corriere della Sera, il cui primo numero è previsto nelle edicole venerdì 24 novembre, sta agitando non poco le redazioni delle capoluogo piemontese, i loro vertici e persino le direzioni nazionali di Repubblica e La Stampa. Anche perché Umberto La Rocca, primo responsabile del Corriere della Sera torinese, ha già fatto alcuni “prelievi” dai concorrenti.
La Rocca ha preso Massimiliano Nerozzi (sport), Paolo Coccorese (cronaca) e Simona Lorenzetti (giudiziaria) da La Stampa, da dove dovrebbe arrivare anche Ilaria Dotta (cultura); Gabriele Guccione (politica) e Timothy Ormezzano (sport) da La Repubblica e Giovanni Falconieri dalla diffusissima Torino Cronaca (direttore Beppe Fossati).
La campagna acquisti da parte di Umberto La Rocca, già direttore del genovese Il Secolo XIX e vice direttore de La Stampa a Torino, dove vive con la sua famiglia, non è finita. La sua nuova squadra non è ancora completata. Però, le sue mosse e i progetti di Urbano Cairo, neo numero 1 e azionista di controllo  di Rcs-Corriere della Sera, preoccupano i responsabili dei tre quotidiani più diffusi nella provincia di Torino, che dovranno affrontare la sfida e l'attacco della corazzata milanese di via Solferino.
Naturalmente, sono incominciate le reazioni, per la controffensiva. Fra l'altro, si dice che la Stampa, diretta da Maurizio Molinari, si rafforzerà presto con la nomina di Andrea Malaguti a quarto vice direttore (dall'inizio dell'anno prossimo) e la missione specifica di coordinare proprio le pagine dedicate a Torino e provincia.
Quanto a Repubblica, la cui redazione locale è stata trasferita in via Lugaro, nella stessa sede della Stampa, si dice che riceverà man forte in particolare da Dario Cresto-Dina, attuale vice direttore nazionale del quotidiano guidato da Mario Calabresi, al quale è arrivato dopo la brillante carriera alla Stampa, oltre che dagli inviati Francesco Merlo e Brunella Giovara, firme di primo piano.
Umberto La Rocca (Corriere della Sera)
Maurizio Molinari, direttore La Stampa


Beppe Fossati, direttore Cronaca Qui
Mario Calabresi, direttore La Repubblica