Mercato del lavoro double face,
nel Nord Ovest. Nei primi otto mesi di quest'anno, sono aumentate,
considerevolmente, le assunzioni a termine, in apprendistato e quelle
stagionali; ma sono diminuite le assunzioni a tempo indeterminato,
tranne che in Valle d'Aosta. Nella regione alpina, infatti, dal primo
giorno di gennaio all'ultimo di agosto, l'Inps ha censito 1.381 nuove
assunzioni a tempo indeterminato, il 3,1% in più rispetto allo
stesso periodo dell'anno scorso. Invece, in Piemonte le assunzioni a
tempo indeterminato sono state 42.894 (-1,9%) e in Liguria 15.162
(-10%). Il calo percentuale della Liguria è il secondo più alto in
Italia: maggiore è stato soltanto il 10,7% del Lazio.
Complessivamente, nel Nord Ovest, le
assunzioni a tempo indeterminato sono risultate 59.427, a fronte,
però, di 86.366 cessazioni di rapporti di lavoro a tempo
indeterminato. Pertanto, i nuovi assunti a tempo indeterminato sono
stati quasi 27.000 meno dei dipendenti che hanno lasciato il posto
fisso nei primi otto mesi 2017, prevalentemente per pensionamento ma
16.433 perché il loro rapporto a tempo indeterminato è diventato a
termine.
Queste trasformazioni di contratto sono
state 12.123 in Piemonte, 4.050 in Liguria e 260 in Valle d'Aosta.
Qui, nel periodo gennaio-agosto, sono cessati 1.885 rapporti di
lavoro a tempo indeterminato, in Piemonte 62.579 e in Liguria 21.902.
Al contrario, le nuove assunzioni a
termine, in apprendistato o stagionali, nel Nord Ovest, sono state
102.933 più delle cessazioni di contratti di queste categorie. In
particolare, nei primi otto mesi 2017, in Piemonte sono state
registrate 212.188 assunzioni con contratti a tempo non indeterminato
(a fronte di 152.316 cessazioni), in Liguria 116.059 (73.936 le
cessazioni dei contratti a termine, o in apprendistato o stagionali)
e in Valle d'Aosta 7.976 (7.038).
Considerando tutte le forme
contrattuali, sono risultate 430.235 le assunzioni fatte nel Nord
Ovest dall'inizio di gennaio alla fine di agosto, oltre 80.000 in più
rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso. In Piemonte sono
state 284.460 (+24,6% nei confronti dei primi otto mesi 2016), in
Liguria 131.221 (+20%) e in Valle d'Aosta 14.554 (+23%).
Il totale delle cessazioni dei vari
rapporti di lavoro, poi, sono state 343.472, delle quali 232.600 in
Piemonte (+19,3%), 95.838 in Liguria (+16,7%) e 15.034 in Valle
d'Aosta (+19,7%).
Infine, per l'intera Italia, l'Inps ha
rilevato che le assunzioni a tempo indeterminato sono state 792.769
nei primi otto mesi 2017, evidenziando così una diminuzione del 3,5%
rispetto allo stesso periodo 2016, mentre è aumentato del 19,2% il
complesso delle assunzioni, comprese quindi quelle a termine, in
apprendistato e stagionali.
Quanto alle cessazioni, dal censimento
Inps ne sono emerse 1.094.562 a tempo indeterminato, lo 0,3% in più
rispetto ai primi 8 mesi 2016, mentre è cresciuto del 15,9% il
complesso delle assunzioni costituito da tutte le forme contrattuali. Giovanni Berrino, assessore Lavoro Liguria |
Giovanna Pentenero, assessore Lavoro Piemonte |