Borsa: Erg, Exor, Fidia, Intesa e Iren hanno migliorato i loro record storici

Nuova seduta di record per diverse quotate del Nord Ovest, oggi 22 gennaio. Sono ancora saliti i prezzi delle azioni Erg, Exor, Fidia, Intesa Sanpaolo e Iren, tanto da migliorare i precedenti primati storici. Il titolo Erg ha chiuso a 16,88 euro (+0,84% rispetto a venerdì scorso), Exor a 62,35 (+0,56%), Fidia a 10,20 (+12,33%), Intesa Sanpaolo a 3,126 (+1,23%) e Iren a 2,704 (+0,37%).
Notevole è risultato, in particolare, l'incremento a due cifre della Fidia, società torinese a capo dell'omonimo gruppo tra i leader a livello mondiale del settore della progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi integrati ad alte prestazioni. In seguito al nuovo balzo il valore attribuito dagli investitori alla Fidia ha superato i 50 milioni di euro, arrivando a 52,2 milioni, mentre era di 36,2 milioni ancora al 29 dicembre scorso.
Il prezzo dell'azione Fidia, che fa parte del segmento borsistico Star, è risultato praticamente doppio rispetto a poco più di un anno fa, poco prima che l'impresa di San Mauro Torinese annunciasse di aver vinto la gara internazionale per la fornitura di tre impianti al gruppo Volkswagen, destinati a due alla Skoda e a uno alla Seat. Successo che aveva fatto schizzare su del 30,3%, a 7 euro, il titolo della Fidia, fondata oltre 40 anni fa da Giuseppe Morfino, che ne è il presidente e amministratore delegato, oltre che azionista di maggioranza assoluta, possedendone poco meno del 56% del capitale.
Il gruppo Fidia conta circa 340 dipendenti e nei primi nove mesi del 2017 ha avuto ricavi netti per 28,8 milioni. Al 30 novembre scorso, il suo portafoglio ordini ammontava a 44,4 milioni, contro i 23,4 milioni alla stessa data del 2016.
Giuseppe Morfino, presidente e ad Fidia