Piemonte locomotiva del mercato
automobilistico italiano 2017. La conferma è arrivata, fresca
fresca, dall'Unrae, l'unione nazionale dei Costruttori esteri
operanti nel nostro Paese (45 associate, con 58 marche, 160.000
occupati, 2.650 concessionarie, fatturato di circa 50 miliardi di
euro). L'anno scorso, il Piemonte ha registrato un incremento del
23,2% delle immatricolazioni di vetture nuove, risultate infatti
219.866 contro le 178.457 del 2016.
La seconda regione con la seconda
maggiore quota d'aumento (20,4%) è la Valle d'Aosta (59.946 nuove
immatricolazioni nel 2017) e la terza il Trentino-Alto Adige con il
15,6% (299.929 vetture nuove iscritte al Pra, il numero più alto in
Italia, dopo quello della Lombardia).
Al contrario, la Liguria figura tra le
tre regioni che hanno avuto i minori incrementi. Quello della Liguria
è stato dell'1,6% (35.659 nuove immatricolazioni) superiore soltanto
all'1,4% della Toscana, al meno 0,5% della Campania e al meno 0,6%
della Basilicata, fanalino di coda.
Se il Piemonte può vantare il più
elevato tasso di crescita delle vendite di auto nuove, l'anno scorso,
a livello di regioni, Torino può farlo come provincia. Infatti,
l'Unrae ha accreditato alla provincia di Torino l'incremento del
32,7% (158.198 nuove immatricolazioni contro le 119.217 del 2016),
oltre 6 punti in più rispetto alla provincia di Sondrio e 10 punti
esatti in più rispetto a quella di Trento (117.527 iscrizioni al
Pra). Subito sotto il podio, Aosta con l'aumento del 20,4%.
Tra le tante cifre interessanti che si
possono trovare nel Book 2017 dell'Unrae figurano i 37,1 milioni di
vetture circolanti in Italia (età media di 10,7 anni), i 41,5
miliardi di euro che rappresentano il fatturato conseguente alle
vendite nell'anno (21,041 euro il prezzo medio ponderato delle auto
consegnate agli acquirenti), le 1.965 elettriche immatricolate
(+42,7% rispetto al 2016) e, fra l'altro, la previsione che il 2018
dovrebbe terminare con 1.995.000 nuove immatricolazioni, l'1,3% più
dell'anno scorso.
A sua volta, l'Anfia, l'associazione
nazionale della filiera dell'industria automobilistica ha comunicato
che nell'intero 2017 sono state fabbricate in Italia oltre 740.000
vetture (+4% rispetto al 2016) mentre è stato di 1,14 milioni il
totale degli autoveicoli prodotti (+3,5%). L'associazione presieduta
dal torinese Aurelio Nervo ha riferito inoltre che è stato esportato
il 56% delle vetture prodotte, quota che sale al 65% per l'insieme
degli autoveicoli.
Nei primi 11 mesi del 2017 il valore
delle esportazioni di autoveicoli italiani è ammontato a 22 miliardi
di euro, mentre le importazioni sono state pari a 30,5 miliardi di
euro,
Aurelio Nervo, presidente Anfia |