La fuga degli investitori dalla
Bim-Banca Intermobiliare è continuata anche in febbraio. Il fenomeno
emerge dalla mappa mensile del risparmio tracciata da Assogestioni,
l'associazione italiana delle società di gestione del risparmio
(sgr), bancarie, assicurative e indipendenti. Secondo Assogestioni,
infatti, in febbraio, il gruppo Banca Intermobiliare ha avuto una
raccolta netta di risparmio gestito negativa per 226,5 milioni, così
che il patrimonio gestito è sceso a 2,5 miliardi.
A mostrare una raccolta netta in rosso,
nel mese appena passato, tra le sgr piemontesi, è stato anche il
gruppo Banca Sella, il cui dato è stato negativo per 54,3 milioni, a
fronte comunque di un patrimonio gestito superiore ai 7,7 miliardi e
tale da garantire il mantenimento del terzo posto nella graduatoria
delle sgr della regione per entità di patrimonio gestito.
Il gruppo biellese, che ha al suo
vertice Maurizio Sella, infatti, precede l'Ersel della famiglia
Giubergia-Argentero, oltre che la Bim e la Alpi. In febbraio, Ersel
ha evidenziato un patrimonio gestito pari a 6,344 miliardi, dopo una
raccolta netta, nel mese, positiva per 35,2 milioni.
Nel mese passato, positiva, per 354
milioni, è risultata anche la raccolta netta del gruppo Ubi Banca,
che ha come maggiore azionista singolo la Fondazione Crc di Cuneo,
presieduta da Giandomenico Genta (direttore generale è Andrea
Silvestri e vice Roberto Giordana). Il patrimonio gestito dal gruppo
di Ubi Banca è ammontato a 59,5 miliardi, che valgono il secondo
posto piemontese.
Leader dell'industria regionale del
risparmio gestito è, naturalmente, il gruppo Intesa Sanpaolo, con un
patrimonio gestito di 401 miliardi, inferiore esclusivamente a quello
del gruppo Generali (478,5 miliardi). Al contrario di Generali, però,
il gruppo Intesa Sanpaolo, attivo nel settore con Eurizon e Fideuram,
in febbraio ha avuto una raccolta netta di 2,351 miliardi, mentre
quella del gruppo triestino presieduto dal piemontese Gabriele
Galateri di Genola, è stata negativa per 6,7 miliardi.
Piemontese è anche la Alpi di Biella,
che però è interamente posseduta dalla Fiduciaria Orefici Sim di
Milano. La Alpi (presidente Carlo Vedani e amministratore Angelo
Rusconi), nel mese scorso ha avuto una raccolta netta di 14,7
milioni, tutta con i fondi aperti, e un patrimonio gestito di 156
milioni.
A livello italiano, Assogestioni ha
rilevato che, in febbraio, la raccolta netta di patrimonio gestito da
parte di tutte le sgr associate è stata negativa per 883 milioni,
mentre era stata positiva per 9,9 miliardi in gennaio. Grazie al
record del primo mese dell'anno, comunque, la raccolta del bimestre è
risultata positiva per poco più di 9 miliardi e il patrimonio
gestito di 2.097, 4 miliardi.