PATRIZIA LOMBARDI E LA SQUADRA ROSA
DEL “POLI” DI SARACCO
La squadra costituita da Guido Saracco,
neo rettore del Politecnico di Torino, per la guida del prestigioso e
affermato ateneo subalpino nei prossimi sei anni, evidenzia una forte
componente rosa, che inizia con Patrizia Lombardi, nominata
Prorettrice, cioè principale collaboratrice del Megnifico. Le altre
donne del team Saracco sono i vice rettori Francesca Verga (per
l'internazionalizzazione), Claudia De Giorgi (qualità, welfare e
pari opportunità) e Giuliana Mattiazzo (trasferimento tecnologico) e
le delegate, figure equiparabili per funzioni e importanza ai vice
rettori, Carla Chiasserini (accompagnamento al lavoro), Laura
Montanaro (valutazioni strategiche) e Anita Tabacco
(semplificazione).
Patrizia Lombardi, già direttore del
Dipartimento interateneo di Scienze, progetto e politiche del
territorio, origini alessandrine, sposata, si è laureata in
Architettura proprio al “Poli”, nel 1988. Poi ha conseguito il
master Corep ed è stata allo Iuav di Venezia, prima di andare a
perfezionarsi all'università di Salford. E' professore ordinario dal
gennaio 2011, dopo avere fatto l'associata per cinque anni. Nel suo
ampio curriculum figurano anche la partecipazione al comitato
scientifico del Csi, al comitato amministrativo di Siti, al comitato
territoriale di Iren, a comitati editoriali di diverse testate
specializzate e la direzione scientifica al master dell'Unesco
“Management of Cultural projects and World heritage” all'Itc-Ilo.
PATRIZIA SANDRETTO RE REBAUDENGO
PORTA LA SUA COLLEZIONE IN CINA
Nuova affermazione internazionale di
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, fondatrice e presidente
dell'omonima fondazione torinese, da oltre vent'anni impegnata a
favore dell'arte e della cultura contemporanee (tra le prime
fondazioni private aperte in Italia, è anche un osservatorio sulle
tendenze e i linguaggi artisti attuali e sostiene i giovani artisti,
italiani e stranieri, anche con la committenza e la produzione di
nuove opere).
La Collezione Sandretto Re Renaudengo
sarà esposta per la prima volta in Cina, al Rockbund Art Museum di
Shanghai, dal 24 marzo al 27 maggio. La mostra è conseguente alla
collaborazione con il museo cinese che, a sua volta, a giugno,
presenterà a Torino una rassegna con diversi artisti asiatici e
opere legate alle rispettive culture regionali.
Patrizia Sandretto, torinese, sposata
con Agostino Re Rebaudengo, si è laureata in Economia e commercio
sotto la Mole è si è avvicinata all'arte contemporanea, come
collezionista, agli inizi degli anni 90. La sua passione si è
trasformata in un'attività organizzativa che l'ha portata, nel 1995,
a dare vita alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, la cui prima
sede è stata inaugurata a Guarene nel 1997 e la seconda, nel 2002,
nel capoluogo piemontese.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è
un riconosciuto centro internazionale di studio, sperimentazione e
confronto fra artisti, critici, curatori e collezionisti di tutto il
mondo. Del suo consiglio di amministrazione fanno parte il padre e la
madre di Patrizia Sandretto (Dino ed Emila), i il marito Agostino Re
Rabudengo, i figli Emilio ed Eugenio, oltre che Andrea Ganelli,
Giovanni Laegeard, Giuseppe Pichetto, Marco Testa e Marco Weigmann.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo,
“regina” italiana dell'arte contemporanea, fa anche parte della
commissione cultura di Confindustria ed è presidente della
Fondazione Ieo-Ccm (Istituto europeo di oncologia – Centro
cardiologico Monzino), che supporta i due istituti milanesi di
eccellenza mondiale organizzando raccolte di fondi a loro favore.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo |
FEDERICA BIELLER ALLA GUIDA DELLE
FUNIVIE DEL MONTE BIANCO
Originaria di Pré-Saint Didiér, 35
anni, maestra di sci, direttore marketing e comunicazione di Qc,
società che gestisce nove centri termali e di benessere, compreso
quello del paese dove è nata e del quale è direttore generale, più
quattro hotel di lusso, Federica Bieller è il nuovo presidente delle
Funivie Monte Bianco, la società dello Skyway, l'avveniristica e
straordinaria funivia che ha già avuto più di 700.000 clienti.
Federica Bieller ha preso il timone di
una impresa che ha chiuso l'esercizio 2006-2017 con un utile netto di
2,6 milioni, destinato interamente a riserva. Del nuovo consiglio di
amministrazione delle Funivie Monte Bianco fanno parte anche Albert
Tamietto, Paola Lavinia Maganzini e i confermati Mauro Joyeusaz e
Ferruccio Gilberti.
Federica Bieller |