Alessandro Nasi new entry del "Subalpino" Nuove nomine per Gastaldo e Lapucci

Alessandro Nasi

Il Circolo Subalpino, prestigioso, elitario e ambito sodalizio torinese che riunisce eccellenze piemontesi dell'imprenditoria, della finanza, dell'accademia, della medica, dell'avvocatura, del top management e delle libere professioni, si è arricchito di un altro socio. La new entry è Alessandro Nasi, vice presidente del Consiglio di amministrazione di Exor, la holding quotata della famiglia Agnelli-Elkann-Nasi, socio accomandatario della Giovanni Agnelli e C. Sapaz (controlla Exor), presidente Speciality Vehicles di Cnh Industrial, di cui è anche chief Business development officer ed Executive coordinator del Group Executive Council (Gec).
Alessandro Nasi, nato a Torino nel 1974, cresciuto a New York, è poi rientrato in Italia, dove ha conseguito il diploma di Amministrazione aziendale all'Università del capoluogo piemontese. Ha iniziato la carriera professionale come analista finanziario in alcune banche estere, maturando la sua esperienza in Europlus asset management, divisione di Unicredito a Dublino, in Pricewaterhouse Coopers di Torino, in Merrill Lynch e in Jp Morgan, entrambe a New York.
Nel 2005, Alessandro Nasi è entrato nel gruppo Fiat, nel 2008 è passato alla Case New Holland, della quale è senior vice presidente del Business development e nel 2011 è stato chiamato a far parte dell'Executive council di Fiat Industrial.
A presentare Alessandro Nasi agli altri soci è stato Alberto Prono, il neo presidente del Circolo Subalpino, che, fondato nel 1949 da Remo Morone, ora conta 168 iscritti. L'ingresso di Alessandro Nasi è stato preceduto, recentemente, da quelli dell'imprenditore Alberto Dal Poz, fra l'altro presidente nazionale di Federmeccanica, del finanziere Carlo Stratta, presidente e amministratore delegato di Pkp Investments 1939, vice presidente esecutivo di Fenera Holding, socio fondatore e amministratore delegato della neonata Fenera & Partners sgr e di Silvio Falco, direttore generale dell'Ospedale Mauriziano.
Il nuovo onsiglio direttivo del Circolo Subalpino, oltre che dal presidente Prono, è formato dai vice presidenti Antonio Robecchi ed Emilio Rossi, da Benedetto Camerana, Bernardino Chiaia, Paolo Chiono, Guglielmo Giordanengo, Paolo Montalenti, Vittorio Neirotti, Luca Remmert, Mauro Rinaldi. Collegio dei probiviri: Carlo Luda di Cortemiglia (presidente), Lionello Jona Celesia, Giovanni Zanetti, Piergiorio Re e Cesare Zaccone. La commissione ammissione soci è costituita da Vittorio Neirotti (presidente), Alessandro Barberis, Enrico Boglione, Enrico Filippi e Vincenzo Fontana.

Piero Gastaldo, neo presidente Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura
Piero Gastaldo, Segretario generale della Compagnia di San Paolo ormai prossimo all'abbandono dell'incarico gestito, brillantemente, per tanti anni, è stato nominato presidente della Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura, ente strumentale della Fondazione torinese di corso Vittorio Emanuele II, presieduta da Francesco Profumo. Direttore della Fondazione 1563 è Anna Cantaluppi.
Il nome del successore di Piero Gastaldo alla Segreteria generale della Compagnia di San Paolo, Fondazione di origine bancaria al secondo posto in Italia per entità del patrimonio netto (6,014 miliardi di euro, meno soltanto dei 6,956 miliardi della Fondazione Cariplo guidata da Giuseppe Guzzetti fin dalla sua costituzione) non è ancora conosciuto.
Comunque, sotto la Mole, si dice che i due candidati con le maggiori possibilità di successo di diventare il prossimo Segretario generale della Compagnia di San Paolo siano l'economista Pietro Garibaldi e Stefano Firpo, direttore generale del Mise (ministero dello Sviluppo economico) per la politica industriale, la competitività e le Pmi.

Massimo Lapucci con Giovanni Quaglia
Nuovo riconoscimento per Massimo Lapucci, Segretario generale della Fondazione Crt e, da un anno, presidente di Efc (European Foundation Center), ente di Bruxelles che associa oltre 220 soggetti filantropici di una quarantina di Paesi. Massimo Lapucci, infatti, è appena stato confermato consigliere di amministrazione (indipendente) della Caltagirone, società quotata in Borsa e capo dell'omonimo gruppo editoriale che pubblica, fra l'altro, il Messaggero di Roma, il Gazzettino di Venezia e il Mattino di Napoli. Presidente della Caltagirone e Francesco Gaetano Caltagirone e vice Azzurra Caltagirone.
Nato nel 1969 a Roma, dove si è laureato in Economia e commercio con lode alla Sapienza, studi anche alla London Business School e alla Yale University, Massimo Lapucci è al vertice operativo della Fondazione Crt, terza in Italia per patrimonio netto ,dal 2012. E' anche Segretario generale della Fondazione Sviluppo e Crescita Crt e direttore generale delle Ogr-Crt, lo storico complesso industriale diventato un innovativo centro polifunzione grazie all'investimento di un centinaio di milioni fatto dalla Fondazione torinese presieduta da Giovanni Quaglia.
Fra gli altri maggiori incarichi di Massimo Lapucci si ricordano quelli di consigliere di amministrazione di Atlantia, società della quale la Fondazione Crt possiede una quota rilevante, di Banca Generali e di Sofito.