Aeroporti: in maggio Torino perde quota Genova cresce più della media nazionale

Blue Panorama decolla da Torino-Caselle
Nuovo calo di quota dell'aeroporto di Torino-Caselle. L'abbandono di alcune linee da parte di Alitalia si è fatto sentire anche sul consuntivo di maggio, quando il “Sandro Pertini” ha registrato 3.768 voli (-9,4% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso) e 335.869 passeggeri (-4%). E' dalla fine del 2017, che lo scalo torinese presenta confronti negativi, tra l'altro in controtendenza rispetto all'insieme degli aeroporti italiani e, fra questi, in particolare, quello di Genova, che, invece, continua ad aumentare movimenti e clienti.
In maggio, infatti, il “Cristoforo Colombo” ha incrementato del 12,1% i voli (2.021) e del 14,6% i passeggeri (133.869), tassi superiori a quelli medi nazionali; perchè i 38 scali italiani censiti da Assaeroporti, la loro associazione, insieme hanno fatto registrare 141.237 voli (+0,4% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso) e 16.467.861 passeggeri (+5,5%).
Proprio da questi ultimi dati emerge che la quota nazionale del “Sandro Pertini” è scesa al 2,66% dei voli e al 2,03% dei passeggeri. Però, la Sagat, la società che gestisce l'aeroporto di Torino-Caselle si aspetta una ripresa a breve, in seguito alla copertura delle linee abbandonate da Alitalia e all'apertura di nuovi collegamenti. Intanto, il 2 giugno, Blue Panorama Airlines ha inaugurato il volo diretto Torino-Cagliari, destinato a essere attivo, per tutto il periodo estivo, ogni martedì, giovedì, sabato e domenica, aggiungendosi al consolidato volo per Tirana, negli stessi giorni.
Inoltre, dal primo ottobre, Blue Panoramo Airlines baserà un suo Boeing 737-800 Next Generation da 189 posti proprio al “Sandro Pertini”, che verrà impiegato innanzi tutto per servire la rotta Torino-Roma con 24 voli alla settimana, a partire proprio dall'1 ottobre. Questo aereo impiegherà l'lteriore disponibilità di frequenze verso destinazioni nazionali e internazionali ad alto potenziale di traffico per Torino oltre che, soprattutto in estate, per mete tipicamente leisure attualmente non servite.
Con la nuova base operativa a Caselle, composta da personale di volo, equipaggi e staff tecnico assegnato appositivamente, Bleu Panorama Airlines “concretizza la scelta strategica e industriale del vettore di fare di Torino un importante asse del proprio sviluppo, prefigurando un'ulteriore crescita negli anni a venire” ha riferito la Sagat.
Per quanto riguarda il terzo scalo del Nord Ovest, cioè Cuneo-Levaldigi, il bollettino di Assaeroporti mostra un'ulteriore caduta. In maggio, infatti, Cuneo-Levaldigi ha contato 367 aerei arrivati e partiti (-20,7%) e 7.975 passeggeri (-25,1%).
La pista dell'aeroporto di Genova
Nell'intero 2017, l'aeroporto di Genova ha avuto 1.249.374 passeggeri, lo 0,7% dei 175.413.402 registrati da tutti gli aeroporti italiani. Il dato 2017 era ancora inferiore dell'1,6% a quello del 2016 e, comunque, tale da porre il Cristoforo Colombo al posto numero 23 nella graduatoria nazionale 2017, dietro anche a quelli di Trapani, Alghero, Brindisi e Lamezia Terme.
L'Aeroporto di Genova ha come azionista di maggioranza assoluta l'Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale con il 60% del capitale, mentre la Camera di commercio di Genova ne possiede il 25% e la Aeroporti di Roma il 15% restante. Presidente della società, dal luglio scorso, è Paolo Odone, classe 1942, da parecchi anni al vertice pure della locale Camera di commercio.
L'aeroporto di Torino-Caselle, nell'intero 2017 ha avuto 4.176.556 passeggeri, nuovo record storico, grazie all'incremento del 5,8% rispetto al 2016. Nella graduatoria 2017 basata sui clienti degli scali del Paese, il “Sandro Pertini” è stato preceduto anche dagli aeroporti di Bari (4.686.016 passeggeri), Pisa (5.233.831) e Palermo (5.775.274).
Il “Sandro Pertini” è gestito, dal 1956, dalla Sagat, società che ne ha la concessione almeno fino al 2035 e che da cinque anni esatti ha come azionista di maggioranza assoluta, con l'80,28% del capitale, 2i Aeroporti (gruppo Cdp-Cassa Depositi e Prestiti). Il 10% fa ancora capo alla Fct Holding, finanziaria del Comune di Torino, che però ha avviato la gara per la sua cessione. Il 6,76% appartiene a Tecno Holding (Camere di commercio). Presidente è Giuseppe Donato e amministratore delegato Roberto Barbieri.