"Amara" per il 63,4% delle nostre quotate la prima settimana del governo Conte

Giuseppe Conte, neo presidente del Consiglio
Amara la prima settimana borsistica del governo Conte-Salvini-Di Maio, almeno per il 63,4% delle quotate che fanno riferimento al Nord Ovest. Infatti, delle 41 società trattate a Piazza Affari che fanno capo a soggetti con sede o radici in Piemonte o Liguria, 26 hanno terminato la seduta di venerdì scorso in ribasso rispetto all'1 giugno, giorno dell'insediamento della nuova amministrazione giallo-verde (o giallo-blu) al comando del Paese; invece 12 hanno chiuso con un rialzo e le restanti tre a prezzo invariato.
“I maggiori ribassi percentuali della settimana sono stati fatti segnare dalla Bim-Banca Intermobiliare (-15,5% rispetto a venerdì 1 giugno), Sias (-9,1%), Ubi Banca (-8,1%), Astm-Autostrada Torino Milano (-7,7%) e, con la stessa misura (-6,6%) sia da Intesa Sanpaolo sia dalla Fidia di Morfino” ha scritto il Corriere Torino, edizione locale del Corriere della Sera, nella rubrica dedicata alla Borsa, oggi, come ogni domenica.
Il Corriere Torino, guidato da Umberto La Rocca, ha precisato che “Bim ha chiuso l'ultima seduta di Borsa a 0,311 euro, suo nuovo minimo storico e cifra che porta a poco più di 48,5 milioni il valore riconosciuto da Piazza Affari all'istituto torinese di private banking prossimo a un aumento di capitale di 91 milioni e alle cure di Matteo Colafrancesco (ex numero 1 di Fideuram), che il nuovo socio di controllo, l'irlandese Trinity (Attestor) ha appena chiamato al vertice operativo con la missione del risanamento e del rilancio”.
Le altre quotate del Nord Ovest che hanno perso valore nella prima settimana del nuovo governo sono: Exor (-6,5%), Sogefi e Damiani (-5,9%), Rcs MediaGroup (-5,2%), Orsero (-4,6%) Gedi Gruppo Editoriale (-4,5% e nuovo minimo storico), Basicnet (-4,2%), Cnh Industrial (-3,6%), Cir e Cdr Advance (-3,3%), Fca e Tecnoinvestimenti (-3%). Seguono Buzzi Unicem (-2,8%), Iren (-2,3%), Dea Capital (-2%), Juventus (-1,4%), Cover (-0,8%), Cofide (-0,7%), Cairo Communication (-0,5%) e Italia Independent (-0,2%).
In parità hanno chiuso Ki Group e Visibilia Editore, entrambre presiedute dalla cuneese Daniela Santanché. Più Biancamano.
A guidare la pattuglia delle dodici società di Piemonte e Liguria che hanno invece fatto registrare rialzi delle loro azioni sono Pininfarina (+8,9%), la M&C di Carlo De Benedetti (+4,5%) e la Diasorin (+2,8%) di Gustavo Denegri. Questo terzetto ha fatto meglio di Prima Industrie (+1,9%), Reply (+1,7%), Ferrari (+1,5%), Banca Carige (+1,3%), Centrale del Latte d'Italia (+1%), Erg (+0,8%) e Vittoria Assicurazioni (+0,1%).
Nell'ultima settimana, la capitalizzazione dell'intera Borsa di Milano è scesa di oltre 14 miliardi.