Aiutati con i sussidi contro la povertà quasi 55.000 abitanti del Nord Ovest

Quasi 55.000 abitanti delle tre regioni del Nord Ovest, appartenenti a 19.000 nuclei familiari, hanno beneficiato di misure contro la povertà (Rei e Sia) nel primo semestre 2018. Lo ha appena comunicato l'Inps, ricordano che il Rei (reddito d'inclusione) è una misura di contrasto alla povertà di carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. Dal primo giorno di gennaio di quest'anno il Rei ha sostituito il Sia (Sostegno per l'inclusione attiva).
L'Inps ha anche precisato che il Rei si compone di due parti: un beneficio economico, erogato mensilmente, oltre che di un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei Servizi sociali del Comune.
Per beneficiare del Rei, il nucleo familiare deve essere in possesso, congiuntamente, fra l'altro, di un Isee non superiore a 6.000 euro, nessun percettore di prestazioni di disoccupazione, avere la presenza di un minore o di un disabile, o di una donna in stato di gravidanza o di un disoccupato di oltre 55 anni.
In Piemonte, i nuclei familiari che hanno ricevuti benefici economici di contrasto alla povertà, nel primo semestre, sono stati 14.201 (in particolare, 12.162 hanno beneficiato del Rei e 2.039 del Sias), con il coinvolgimento di 41.161 persone (33.143 hanno avuto il Rei e 8.018 il Sia). L'importo medio del contributo mensile è stato di 269,55 euro.
In Liguria i nuclei familiari aiutati sono risultati 4.561 (4.136 con il Rei e 425 con il Sia), per un totale di 12.566 persone (10.940 con il Rei e 1.626 con il Sia). Importo medio del contributo mensile 261,57 euro.
Infine la Valle d'Aosta: 237 i nuclei familiari che hanno usufruito del Rei (205) e del Sia (32), per il totale di 692 persone, delle quali 565 hanno avuto il Rei e 127 il Sia. Valore medio dell'aiuto: 307,99 euro.
In tutta l'Italia, nel primo semestre di quest'anno, sono stati erogati benefici economici di contrasto alla povertà a 311.000 nuclei familiari, per un totale per un totale di oltre un milione di persone.