Considerando che la cassa integrazione
straordinaria viene concessa in casi di ristrutturazione,
riorganizzazione, riconversione produttiva, crisi di particolare
rilevanza sociale e in caso di procedure concorsuali, quali
fallimento e liquidazione coatta amministrativa, appare evidente la
gravità della situazione del mercato del lavoro in Liguria, dove,
fra l'altro, le ore di cassa integrazione per solidarietà sono
balzate dalle 96.463 del giugno 2017 alle 503.838 del mese appena
passato. L'incremento è del 422,3% e anche in questo caso si tratta
del record italiano. Ancora più significativo perché l'intero Paese
ha fatto registrare una diminuzione del 29,6% delle ore di cassa di
solidarietà.
In giugno, in Liguria, sono invece
diminuite le ore di cassa integrazione ordinaria, conseguente a a
eventi temporanei come la mancanza di commesse, essendo risultate
63.622 (-72,8% rispetto alle 223.715 del corrispondente mese
dell'anno scorso) e quelle in deroga, solo 480.
Tuttavia, il bilancio complessivo resta
profondamente negativo. Infatti, in Liguria, il mese scorso sono
state 628.572 le ore totali autorizzate dall'Inps per trattamenti di
integrazione salariale, il 48,8% in più rispetto allo stesso mese
del 2017. Con la Liguria soltanto altre tre regioni hanno evidenziato
un aumento del totale delle ore di cig: la Toscana (+59,9%), il Lazio
(+40,8%) e il Piemonte (+13,1%). Nell'intera Italia sono scese del
27,6%.
Il risultato di giugno, comunque, non
ha impedito alla Liguria di chiudere il primo semestre 2018 con cali
delle ore di cassa integrazione: -47% per le ore totali (2.792.296),
-6,55% per l'ordinaria (814.095), - 51,69% per la straordinaria
(1.955.889) e –93,61% per quella in deroga. Unica eccezione la
cassa per solidarietà, cresciuta del 117,29% a 744.173 ore.
PIEMONTE- Nuova ricaduta. Il
mese scorso, in Piemonte, la cassa integrazione è tornata ad
aumentare. Le ore autorizzate dall'Inps per i trattamenti di
integrazione salariale sono state oltre 2,5 milioni (per la
precisione 2.513.235), il 13,09% in più rispetto a giugno 2017. E
certo non consola la constatazione che sia successo lo stesso ad
altre quattro regioni, perché, invece, le restanti 15 hanno fatto
registrare un calo, tanto che, a livello nazionale, la riduzione è
risultata del 27,58%. 19.545.124 le ore di cassa autorizzate in
giugno, a fronte dei 26.988.471 dello stesso mese dell'anno passato.
In Piemonte, il mese scorso, sono
aumentate del 62,67% le ore di Cig ordinaria (1.711.628) e del 16,5%
le ore di cassa per solidarietà (381.280), mentre non si è avuta
neppure un'ora di Cig in deroga (168 ore nel giugno 2017) e sono
diminuite del 31,48% le ore di cassa integrazione straordinaria,
passate infatti da 1.169.949 a 801.697.
La ricaduta di giugno, comunque, non ha
inficiato il risultato positivo dell'intero primo semestre 2018, che
il Piemonte ha chiuso con 16.573.230 ore autorizzate per l'insieme
dei trattamenti di integrazione salariale, quindi con il 22,38% in
meno rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso. E un calo
ancora maggiore è stato registrato proprio per la cassa integrazione
straordinaria, le cui ore sono diminuite del 36,21% a 8.696.046 dai
13.633.152 dei primi sei mesi 2017. Ancora maggiori sono stati i cali
percentuali delle ore di cassa per solidarietà (-45,44%) e di cassa
in deroga (-97,49%).
Unico confronto semestrale negativo è
quello relativo alle ore di Cig ordinaria, cresciute del 7,69% a
7.866.798 contro i 7.304.730 del gennaio-giugno 2017.
I paragoni con le medie italiane
evidenziano una maggiore sofferenza del mercato del lavoro
piemontese. Infatti, dall'inizio dell'anno alla fine del mese appena
passato, il Piemonte ha avuto un calo delle ore totali di Cassa
integrazione percentualmente inferiore a quello nazionale (-34,37%),
oltre che della Cig straordinaria (-40,71% a livello nazionale),
mentre ha denunciato un aumento delle ore di cassa ordinaria, in
controtendenza all'Italia nel suo complesso, che invece le ha ridotte
dell'1,87%.
VALLE D'AOSTA – In piena
controtendenza rispetto alle altre due regioni del Nord Ovest, la
Valle d'Aosta mostra un calo del 49,5% del totale delle ore
autorizzate per trattamenti di integrazione salariale in giugno
(13.510) e, al contrario, un aumento del 25,4% nell'intero semestre
(281.341). In particolare, le ore di cig ordinaria sono state 13.510
in giugno (-41,2%) e 265.719 dall'inizio dell'anno (+21,93), le ore
di cassa straordinaria zero il mese scorso e 15.622 nel semestre
(+536,6%), zero anche quelle di solidarietà in giugno e 5.286 dal
primo giorno di gennaio (+115,4%) e zero pure quelle in deroga, sia
nel mese che nel semestre.