Mercato auto, il calo del 22% in giugno costa ai concessionari 144 milioni di euro

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Giugno glaciale per il mercato automobilistico del Nord Ovest. Rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, le vendite di vetture nuove nell'insieme delle tre regioni sono diminuite del 22% , mentre a livello nazionale il calo è stato del 7,25%. Per la rete commerciale una perdita di fatturato stimabile in circa 144 milioni di euro.
Nel mese appena passato, il Nord Ovest ha fatto registrare 23.999 nuove immatricolazioni, il 13,7% delle 187.702 dell'intera Italia; mentre nel giugno 2017 erano state 30.769, pari al 16,1% del totale nazionale (187.642). Gli acquisti di auto nuove nelle tre regioni, pertanto, sono risultati 6.770 meno che nel giugno dell'anno scorso.
Gran parte della contrazione del mercato del Nord Ovest si deve alla provincia di Torino, dove le nuove immatricolazioni nel mese scorso sono state 10.792 a fronte delle 17.383 del giugno 2017. Le altre province che hanno evidenziato perdite di immatricolazioni rispetto a giugno dell'anno scorso sono: Alessandria (1.135 dalle 1.220 precedenti), Genova (1.716 da 1.767), Imperia (320 da 337), Novara (994 da 1.162), Savona (607 da 636), Verbania (418 da 443) e Vercelli (416 da 430). Invariato, il numero delle nuove immatricolazioni a La Spezia: 559.
Invece, gli acquisti di auto nuove sono aumentati nelle province di Aosta (4.234 da 4.119 di giugno 2017), Asti (522 da 500), Biella (528 da 482) e Cuneo (1.761 da 1.725).
Il fatturato conseguente alle vendite di auto nuove nel Nord Ovest, il mese scorso, dovrebbe avere superato i 510 milioni di euro.